Nic Collins: "Suonare con i Genesis ha aiutato la mia carriera"
Il figlio di Phil Collins ha ricordato l'ultimo tour con la band inglese


Di Paolo Panzeri
Il figlio di Phil Collins, Nic, in una intervista con Almost Famous Magazine ha dichiarato che suonare con i Genesis ha indubbiamente aiutato la sua carriera di musicista.

Nic Collins ha ricordato i concerti del 'The Last Domino? Tour' insieme al padre, lui dietro i tamburi della batteria e Phil seduto sul palco, che hanno chiuso la carriera dei Genesis: "Alla fine con i Genesis, come i suoi ultimi spettacoli in assoluto, farne parte con lui e fare parte dei Genesis, di cui non solo sono un fan.


stavo nella band ma io sono un fan della band. Quindi mi sono sentito onorato che mi abbiano chiesto di suonare la batteria durante l'ultimo tour ma, soprattutto, adoro la musica e quindi non solo fare parte del loro ultimo giro sul campo, ma anche poterne essere una parte e vedere il rapporto che mio padre ha con Mike (Rutherford, ndr) e Tony (Banks, ndr)…”.

Il 23enne Nicholas Collins ha anche parlato dell'impatto di quei suoi concerti con i Genesis sulla sua carriera: “È un’amicizia che dura da più di 50 anni. Ciò che intendo dire è che è davvero speciale aver visto tutto ciò e averne fatto parte, è qualcosa che sicuramente non dimenticherò mai e ha avuto un impatto enorme non solo sulla mia carriera, mi ha aiutato e aperto molte porte cosa di cui sarò sempre grato. È stato enorme per me anche come persona poter vivere tutto ciò e le esperienze che ne ho ricavato sono state diverse da qualsiasi altra cosa.”

I Genesis hanno concluso la loro carriera il 26 marzo 2022 con un ultimo concerto alla O2 Arena di Londra. Nic dopo il live parlando con il magazine Rolling Stone condivise le sue sensazioni: "E' stato strano. Pensavo che sarei stato un po’ più emotivo e triste, ma ero felice. È stato un grande spettacolo. È stato un ottimo modo per finire. Dopo ci siamo cambiati e abbiamo cenato, e c'erano tutti. Peter Gabriel è venuto all'ultimo spettacolo. È tornato. C'era un'atmosfera semplicemente fantastica. Erano tutti insieme. Siamo stati fortunati che fosse la fine del tour, così il COVID non è stato un problema. Finalmente potevamo avere gente nel backstage e poi uscire insieme. Durante l’intero tour non potevamo fare nulla del genere. All’ultimo concerto è stato fantastico vedere tutti insieme e ascoltarli che condividevano i ricordi”.