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Di chi è la voce femminile in "Parole vuote" di Tedua?

Di chi è la voce femminile in "Parole vuote" di Tedua?
No, non è quella (modificata) di Laura Pausini in “La solitudine”, come si potrebbe pensare.


Di Claudio Cabona

A sole 24 ore dalla pubblicazione, il nuovo singolo di Tedua “Parole Vuote (La solitudine)”, con la collaborazione di Capo Plaza, ha macinato diversi record, conquistando anche la vetta della Top 50 di Spotify Italia e della Top 100 Italia di Apple Music. Questo immediato traguardo è la conferma di quanto il singolo fosse atteso dal pubblico, che ne ha richiesto la pubblicazione dopo lo spoiler pubblicato dal rapper genovese sui suoi social e utilizzato immediatamente su TikTok dagli utenti. Il brano è prodotto da Shune, è la prima nuova uscita discografica dopo il successo de “La Divina Commedia”, uno degli album rivelazione del 2023.




Si tratta del primo estratto dal “Paradiso”, l’edizione deluxe del suo ultimo album, che verrà presentata dal vivo il prossimo anno in un altro lungo e vasto tour estivo: nel testo “Parole Vuote (La Solitudine)” viene rievocato, con una voce modificata (nel gergo musicale si dice pitchata), il ritornello de “La solitudine” di Laura Pausini. In molti credono che quella voce, quasi cartoonesca, sia proprio quella della popstar italiana, campionata per l’occasione. Ma non è così: il ritornello è stato ri-cantato dalla corista di Tedua Domitilla Abeasis. Non è certamente il caso di Tedua, la cui musica si contraddistingue spesso per tematiche profonde, ma Pausini in una recente intervista aveva raccontato di aver rifiutato molte collaborazioni con diversi rapper, che lei giudica “violenti e maschilisti”.



“Parole Vuote (La solitudine)” è un singolo in cui Tedua non ha paura di mostrare la propria parte più intima e introspettiva, e in cui l’artista si trova a dover fare i conti con i volti che si incontrano lungo la strada dopo il successo: “Ho preso questa scelta e devo andare in fretta per ambire alla vetta-sto tornando da solo e non mi trovo nelle persone che ho incontrato lungo la strada e mi han lasciato solo parole vuote ogni volta che provo anche se sbaglio imparo di nuovo”. Il tutto affrontando le contraddizioni che portano con sé la fama e la ricchezza come il senso di smarrimento e solitudine.