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Don Henley, che non fu mai soddisfatto di "Desperado"

Don Henley, che non fu mai soddisfatto di "Desperado"
La canzone ha dato il titolo al secondo album degli Eagles pubblicato nel 1973

Di Paolo Panzeri
Nel 1971 il texano Don Henley traslocò in California, per inseguire il suo sogno musicale, qui vi incontra Glenn Frey e getta le basi per quella che sarebbe diventata una delle band statunitensi di maggior successo di ogni tempo, gli Eagles. Don e Glenn – uno alla batteria e l’altro alla chitarra – hanno scritto e cantato la maggior parte delle molte hit composte dagli Eagles.


Una di queste, la prima che scrissero insieme e che li fecero diventare una squadra, è "Desperado". Il brano è tra i più noti del gruppo ed è anche la title track del secondo album degli Eagles pubblicato nell'aprile 1973. Una bella canzone senza alcun dubbio, ma Don Henley – che oltre ad averla scritta, l'ha anche cantata - non è mai stato del tutto soddisfatto della resa della sua voce in questa ballata dove non mancano gli archi.




Anni più tardi, nel 2015, durante una conversazione con il magazine Mojo, Henley – che nella giornata di oggi compie 74 anni - rivelò alcuni particolari della seduta di registrazione del 1973 che ebbe luogo nei "cupi" Island Studios di Notting Hill a Londra con l'accompagnamento della Orchestra Sinfonica della capitale britannica, svelando che era molto intimorito. "Ero terrorizzato. E loro erano annoiati a morte".



Il batterista degli Eagles notò infatti come gli orchestrali più anziani "avevano con sé delle scacchiere" e giocavano tra una prova e l'altra. A rendere ulteriormente imbarazzante l'atmosfera, qualcuno tra i musicisti più severi dell'Orchestra derise la canzone: "Di tanto in tanto, dal fondo, sentivo un commento" ha raccontato Henley usando un falso accento britannico,"non mi sento un 'desperado'". Henley raccontò anche che avrebbe voluto perfezionare la sua performance, ma il produttore Glyn Johns "non permetteva di fare più di quattro o cinque prove. Quella interpretazione non è il mio migliore lavoro e avrei voluto avere la possibilità di rifarla."

Gli Eagles, come detto, pubblicarono "Desperado" nell'aprile del 1973. Solo sei mesi più tardi, la cantautrice Linda Ronstadt ne fece una cover che pubblicò nel suo quarto album, "Don't Cry Now". Don Henley al proposito è molto accondiscendente: "Sono stato estremamente lusingato che Linda abbia registrato "Desperado". È stata lei a renderla popolare. La sua versione era molto commovente e bella."


"Desperado" è anche l'ultima canzone suonata da Glenn Frey in concerto con gli Eagles. Fu infatti l'ultimo brano proposto in scaletta dalla band statunitense al Century Link Center di Bossier City, in Louisiana, il 29 luglio 2015, ultima tappa dell'History of the Eagles Tour. Il chitarrista morì infatti il 18 gennaio 2016 all'età di 67 anni.