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Irene Grandi: "Mina è la mia musa. Mi piace il suo approccio alle parole"

La canzone 'Sono come tu mi vuoi' vola dalla voce di Mina a quella di Irene Grandi. "Era tanto tempo che volevo fare qualcosa dedicandola a Mina, lei è sempre stata la mia musa", racconta Irene Grandi a IGN, testata online del Gruppo Adnkronos, facendo i suoi auguri alla Tigre di Cremona che il prossimo 25 marzo spegnerà 70 candeline. "Mi piace il modo di cantare di Mina", dice l'artista toscana che si sta preparando alla tournée estiva ("penso di iniziare a maggio per proseguire tutta l'estate") per presentare il suo ultimo album "Alle Porte Del Sogno" che contine il brano sanremese 'La Cometa di Halley' tra i più trasmessi in radio .
"Pur avendo una tecnica incredibile e un talento spiccato", continua Grandi spiegando come è nata l'idea di reinterpretare una delle canzoni meno note della regina della musica leggera, ''Mina è tuttavia una cantante che dà molta importanza all'interpretazione delle parole, dei testi. E a me piace moltissimo questo suo approccio alle parole". In una parola la cantante apprezza della sua collega il suo modo di "comunicare". E' cominciata così tre anni fa la caccia ad un brano di Mina da riarrangiare.

La scelta è caduta su 'Sono come tu mi vuoi' (poi inserito nel cd 'Irene Grandi.hits' - 2007). Non è stato facile, racconta Irene Grandi, trovare un brano tra quelli meno famosi di Mina da proporre in chiave nuova. Un brano che potesse "essere riarrangiato e ripresentato in maniera moderna", dice l'artista toscana, che potesse destare "un po' di curiosità". Quando poi la sua casa discografica Warner Music fece uscire un best di Mina, la Grandi trovò la canzone 'Sono come tu mi vuoi' (era stato incisa dalla Tigre nel 1966). Una canzone "molto bella che mi era sfuggita", continua l'interprete de 'La Cometa di Halley'. "In quel brano - spiega - c'era un mix di malinconia e grinta, soprattutto nelle parole del testo". E tutto questo le calzava a pennello. E' stato così che con "il produttore di allora Nicolò Fragile abbiamo deciso - continua - di riarrangiare il pezzo sostituendo al suono classico dei violini, le chitarre".

Immancabili gli auguri di Irene Grandi a Mina per i suoi 70 anni. "Se li porta benissimo", dice la cantante sottolinenando come sia "una bellissima donna. E' sempre nei nostri cuori e quando canta ci allieta. Io l'ammiro molto anche per la sua scelta di non aver mai abbandonato la musica" nonostante il suo ritiro a Lugano. "L'ammiro - chiude - perché è riuscita ad imporsi solo con il suo talento e con la sua bravura