È una di quelle canzoni che ti colpiscono come un'onda lenta e inesorabile, proprio come i "sassi" levigati dal mare del testo. Paoli ha questo modo magistrale di trasformare il rimpianto amoroso in poesia quotidiana: "Sassi che il mare ha consumato -# Sono le mie parole d'amore per te". Parla di un amore logorato dal tempo, di parole ripetute mille volte che perdono forma, diventando solo echi usurati.