Jula De Palma, con la sua voce raffinata e il suo approccio jazzistico, dà alla canzone un'eleganza e una sensualità unica, con un'interpretazione che può risultare più intimista e sofisticata. Mina, d'altra parte, ha un timbro più potente e un'espressività drammatica che tende a catturare l'attenzione in modo diverso, forse più teatrale. Ascoltando la versione di Jula De Palma si nota la sua capacità di giocare con le sfumature e di rendere il brano quasi confidenziale, con un tocco di leggerezza che si sposa benissimo con lo stile di Luttazzi. Mina, invece, secondo me ha portato una presenza più imponente, ma forse meno delicata in questo contesto.