MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​

​​​​​​​​​​​​​​

​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​

MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
"L'ultimo dei Mohicani"

"L'ultimo dei Mohicani"
Chi si è emozionato, sì emozionato in anni di collaborazioni in teatri, tendoni, locali di prestigio, studi di registrazione, prova rna "strana sensazione" ...

Pino Presti

Re: "L'ultimo dei Mohicani"

Secondo me l'espressione "strana sensazione" è volutamente vaga e aperta, ma potrebbe alludere a un'emozione complessa, non facilmente definibile. Pino Presti
si pone come un testimone di un'epoca musicale quasi mitologica, e il suo commento sembra suggerire che ascoltare Mina in uno spot pubblicitario sia spiazzante. È come se la voce di Mina, che lui conosce così bene, fosse contemporaneamente un ponte verso il passato e un elemento estraneo in un contesto moderno, commerciale e lontano dai palcoscenici di un tempo.

Paolo

Re: "L'ultimo dei Mohicani"

Maestro Pino, comprendo benissimo te che hai vissuto con Lei momenti artistici, di un connubio irripetibile. Momenti emozionanti ed indimenticabili, e non voglio paragonare, per la loro diversità, quella fulgida stagione, che ha visto protagonista anche la tua genialità, con le sue "incursioni" di sempre in Pubblicità.
Non si possono dimenticare i capolavori, realizzati, sotto eccelsi registi, per Barilla, Cedrata Tassoni, Glenlivet, e altro, come i bellissimi Caroselli per l'Industria Italiana della Birra del 1963, realizzati a fine '62, con i bei brani sempreverdi del periodo Italdisc e la tenerezza suscitata dal ricercato, ma vano tentativo di camuffarle il pancione.
Si, perché è sempre bello "ritrovarla" oltre che come Artista, anche come presenza di Persona.
... E in questi nuovi spot per Sperlari sono contenta nel dire che davvero mi emoziona tanto ritrovare la sua impeccabile interpretazione e la sua sempre bellissima Voce di adesso.
Devo, comunque, ammettere che, pur essendo belli, non mi emozionano molto, invece, i relativi gadget.
Un caro saluto a te e a Tania.
Felice weekend a voi.
Pina Cardali

Re: "L'ultimo dei Mohicani"

Sarebbe interessante capire qualcosa in più dell'"elemento estraneo in un contesto moderno, commerciale e lontano dai palcoscenici di un tempo". Questo jingle a me non dice nulla e non "emoziona", e non sono legato alla Mina dei "palcoscenici" di tempo...

Calogero Infantolino

Re: "L'ultimo dei Mohicani"

Calogero Infantolino la scelta di Mina o del suo team di collaborare con marchi commerciali è stata talvolta percepita come una contraddizione rispetto alla sua aura di artista “pura”, soprattutto quando i progetti sembrano distanti dai suoi valori artistici (es. il criticato jingle “Tim, Tim, Tim”). Il fatto che Sperlari sia controllata da Katjes e utilizzi la “cremonesità” come leva di marketing potrebbe rafforzare questa percezione tra i fan più attenti. La collaborazione con un marchio come Sperlari, pur radicata nel contesto cremonese, potrebbe essere vista come un’ulteriore strumentalizzazione commerciale. La narrazione di autenticità locale è costruita ad arte, e il controllo straniero di Sperlari (Katjes) potrebbe alimentare il sospetto che il legame con Cremona sia più un’operazione di marketing che un omaggio genuino.

Paolo

Re: "L'ultimo dei Mohicani"

Calogero Infantolino Mina non è più la performer di un tempo, e le vendite dei suoi album, pur con il clamore mediatico, non reggono il confronto con il passato. Il reiterato ricorso a jingle e pubblicità è una scelta pragmatica in un mercato che premia visibilità e immediatezza, ma può sembrare una "svendita" per un'icona del suo calibro, quasi come se una leggenda si piegasse a logiche da reality show. Tuttavia in un'era dominata da streaming e frammentazione, queste strategie sono quasi inevitabili per restare rilevanti, visto che si vuole rimanere ancora sul mercato, anche se rischiano di intaccare il mito. Mina resta un gigante, ma il contesto costringe lei o il suo team a compromessi che dividono i fan.

Paolo