Dai Pink Floyd a Giorgio Poi: gli album della settimana
Spazio anche ai nuovi progetti di Elodie e Suzanne Vega, sempre in uscita il 2 maggio.
Dai Pink Floyd a Giorgio Poi: gli album della settimana

Di Claudio Cabona / Mattia Marzi


Finalmente sarà disponibile quella che si preannuncia come la versione definitiva della colonna sonora del film girato dal regista Adrian Maben con protagonisti i Pink Floyd a Pompei nel 1971. Pubblicata dalla Pink Floyd Music e distribuita dalla Sony Music Entertainment, la prima pubblicazione “inedita” dei Pink Floyd per la Sony sarà disponibile a partire dal 2 maggio nei seguenti formati: 2lp, 2cd, blu-ray, dvd e in streaming. Per la prima volta, dunque, la musica del film di Maben verrà distribuita su vinile originale e nella versione Dolby Atmos. E questo, nella settimana di uscite, è già un evento. Ma non è finita: il 2 maggio usciranno anche il nuovo album di Giorgio Poi, quello di Elodie e quello di Suzanne Vega. Una ampia varietà di generi e pubblicazioni.


L’esibizione dei Pink Floyd del 1971 a Pompei sarà pubblicata per la prima volta su disco in versione ufficiale, completa e rimasterizzata. “Pink Floyd At Pompeii MCMLXXII”, che segue il restauro del film (qui il nostro articolo), uscirà il 2 maggio su CD, in digitale, in Dolby Atmos e in vinile, con un mix di Steven Wilson. L’audio della nuova versione è stato rimasterizzato digitalmente e mixato da Wilson. "Da quando mio padre mi ha fatto il lavaggio del cervello suonando The Dark Side of the Moon a ripetizione, i Pink Floyd sono stati il mio gruppo preferito. Sono i miei Beatles, profondamente radicati nel mio DNA musicale”, ha detto Wilson. “Ho visto per la prima volta Pompeii da una copia sgranata in un cinema locale – ha proseguito - mi ha fatto un’impressione incredibile, con la sua musica rock libera ed esplorativa fatta da quattro musicisti che sembravano incarnare la nozione di intellettuale cool. È stato un onore remixare la colonna sonora per accompagnare l’incredibile restauro del film di Lana Topham, che sembra essere stato girato ieri”.


A due anni da "Ok. Respira", Elodie torna con un nuovo album di inediti. Arriva dopo il dodicesimo posto al Festival di Sanremo 2025 con "Dimenticarsi alle 7". Si intitola "Mi ami mi odi", come il singolo che lo ha anticipato, nel quale la cantante romana canta: "Uomini parlano per me / come se mi leggessero la mente / ma la mia vita non è una premiere di Broadway / titoli che infamano per due soldi". Per la primavera, la voce di "Andromeda" mette tanta carne al fuoco: l'album esce quasi in concomitanza con la partecipazione di Elodie al Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio, dove la cantante andrà a presentare il nuovo film che la vede co-protagonista, "Fuori", regia di Mario Martone, in cui recita accanto a Valeria Golino e Matilda De Angelis. All'inizio dell'anno l'avevamo vista in "Gioco pericoloso" di Lucio Pellegrini. Nel disco anche il duetto con Tiziano Ferro su "Feeling" uscito lo scorso autunno.



Suzanne Vega ha annunciato il suo primo album in oltre dieci anni, intitolato "Flying With Angels" e ha condiviso un nuovo brano che fa riflettere: "Speakers' Corner". Condividendo la notizia sui social media, Vega ha confermato che il nuovo album uscirà il 2 maggio ed è ora disponibile per il pre-ordine. "‘Flying With Angels’ è il mio primo lavoro in studio, con nuove canzoni, dopo undici anni", si legge nel post. "Ogni pezzo dell'album si svolge dentro un'atmosfera di lotta. Lotta per sopravvivere, per parlare, per dominare, per vincere, per fuggire, per aiutare qualcun altro o semplicemente per vivere". Il suo nuovo singolo estratto dall'album, intitolato "Speakers' Corner", è un brano musicalmente brillante, ma riflessivo e cupo dal punto di vista lirico, che ragiona su come oggi sia più facile e pericoloso che mai dire la propria opinione sui social media.



Consacrarsi come una delle firme più ispirate e talentuose della scena cantautorale italiana di questi anni: è ciò a cui punta Giorgio Poi con "Schegge", il quarto album in studio del "Mac DeMarco" dell'indie italiano. Il disco arriva a quattro anni dal precedente - e bellissimo - "Gommapiuma" ed è stato anticipato dai singoli "Uomini contro insetti" e "Giochi di gambe". Lo abbiamo scritto qualche tempo fa, parlando di lui: Giorgio Poi assomiglia alle canzoni che scrive. Non sono hit, mine, bombe, termini che caratterizzano il linguaggio della musica italiana di questi anni, come se la musica fosse poi una guerra a chi spara il razzo più grosso. Ma canzoni rassicuranti che ti rimettono in pace con il mondo. Quelle di "Schegge", fidatevi, lo confermeranno.