Santa Maria Maggiore, aperta alle 7 di oggi domenica 27.04.25, ha accolto famiglie, pellegrini e religiosi in un’atmosfera di silenzio e preghiera, come riportato da diverse fonti. In eventi di questa portata, c’è sempre chi partecipa per devozione autentica e chi, magari, segue la folla o cerca un momento da “immortalare”. La cultura dei selfie, già notata a San Pietro con il divieto di usare cellulari davanti alla bara, può ridurre un momento sacro a un trofeo sociale.
Per alcuni è un atto di fede, per altri un’occasione di testimonianza, per altri ancora, purtroppo, un momento da capitalizzare sui social. La sfida, in un mondo iperconnesso, è distinguere la partecipazione autentica dal desiderio di dire “c’ero anch’io”.