Vasco, al via le prove del tour: le anticipazioni sulla scaletta
Oltre alle hit omaggerà anche l'album "Cosa succede in città", che compie 40 anni.

Vasco, al via le prove del tour: le anticipazioni sulla scaletta


"Abbiamo rotto... il ghiaccio": lo scrive Vasco Rossi su Instagram, condividendo con i suoi 2,3 milioni di follower le prime immagini delle prove del "Vasco Live 2025", che partirà il 27 maggio, tra un mese, con la data zero allo Stadio Comunale di Bibione. I preparativi della tournée che vedrà il rocker di Zocca tornare ad esibirsi negli stadi italiani entrano ufficialmente nel vivo. E si rincorrono le indiscrezioni sulla scaletta: quale sarà il filo conduttore che legherà i brani? Quali canzoni del suo repertorio Vasco riporterà in scaletta accanto a must come "Vita spericolata", "Siamo solo noi", "Canzone" e "Albachiara"? Se lo stanno chiedendo in questi giorni i 400 mila fan che hanno acquistato i biglietti per i concerti della tourneé, che dopo il debutto a Bibione farà tappa a Torino (31 maggio e 1 giugno, Stadio Olimpico), Firenze (5 e 6 giugno, Visarno Arena), Bologna (11 e 12 giugno, Stadio Dall'Ara), Napoli (16 e 17 giugno, Stadio Diego Armando Maradona), Messina (21 e 22 giugno, Stadio San Filippo) e Roma (27 e 28 giugno, Stadio Olimpico).



Una piccola anticipazione sul tema alla base della scelta delle canzoni l'ha offerta Vasco stesso nella recente intervista concessa a La Stampa, firmata da Marinella Venegoni: a guidare la selezione dei brani in scaletta è stata, ha fatto sapere il cantautore, "la vita, in tutte le sue accezioni". Nella stessa intervista a La Stampa il rocker ha anticipato che nella scaletta del "Vasco Live 2025" potrebbe trovare spazio anche un brano inedito, che potrebbe uscire a maggio, prima della partenza della tournée.

A gennaio Vasco in una clip condivisa su Instagram aveva detto: "Ho provato a cantare con un nuovo arrangiamento una canzone molto inter...essante che sarà molto significativa anche per questo periodo storico". I brani d'apertura sono sempre particolarmente importanti, nelle scalette dei concerti del rocker: incarnano l'umore che caratterizza lo show in generale e i messaggi che Rossi vuole in qualche modo trasmettere attraverso lo spettacolo stesso. I concerti dello scorso anno, ad esempio, si aprivano con "'Blasco' Rossi", pezzo tratto dall'album "C'è chi dice no" del 1987 ispirato al tema dell'emarginazione e dell'esclusione: "la combriccola del Blasco" rappresentava una minoranza costretta a subire i giudizi di moralisti e perbenisti. Del resto Vasco aveva promesso che la scaletta sarebbe stata "sul sociale", in contrapposizione a quella del 2023 che era invece "più intima" e incentrata sul "rapporto tra uomo e donna", con un'apertura dedicata a "Dillo alla luna". Spiegando le dinamiche alla base della scelta delle canzoni, proprio lo scorso anno Vasco aveva scritto ai fan: "La sequenza dei brani dal vivo, la scaletta o set list che sia, è fondamentale. Le mie cambiano ogni anno, a seconda del racconto che vogliamo fare. Quello che rende speciali i miei concerti è l’onda che si crea al susseguirsi dei brani, ti travolge, ti frusta, ti lascia un attimo di respiro per poi ricominciare il giro. È un’emozione continua, come essere alle giostre sull’otto volante.
A volte lascio fuori grandi canzoni, è ovvio: non posso cantarle tutte. Assicuro, però, sempre che nell’arco delle due ore e passa di concerto saranno ‘rappresentate’ tutte".


Quest'anno ricorre il quarantesimo anniversario dall'uscita di uno dei dischi più iconici della carriera di Vasco, quel "Cosa succede in città" che incise dopo l'arresto del 1984 per possesso di cocaina e i 22 giorni trascorsi in carcere. L'anniversario esatto cadrà il 9 giugno, nel bel mezzo del tour. La canzone che diede il titolo all'album manca nelle scalette dei concerti del cantautore dal 2019. Ma nell'album c'erano anche pezzi amatissimi del suo repertorio come "Toffee" e "T'immagini", che hanno trovato spazio nelle scalette anche in tempi recenti (le suonò entrambe nel tour del 2022). Altri invece non figurano nelle scalette degli show del rocker da parecchio tempo, come nel caso di "Cosa c'è", il brano che apriva l'ellepì: l'ultima volta che Vasco lo eseguì dal vivo fu addirittura nel 2007, diciotto anni fa. Chissà che il Komandante non lo rispolveri per l'occasione.