Nada: a maggio esce il nuovo album
S’intitola “Nitrito” e sarà disponibile dal 9 maggio. Alla produzione ancora John Parish


Da venerdì 9 maggio sarà disponibile “Nitrito” il nuovo album di inediti di Nada. Il disco, prodotto da John Parish, sarà pubblicato su etichetta Santeria.

Anticipato dai già disponibili singoli “Un giorno da regalare” e “Una notte che arriva”, il nuovo disco arriva a 5 anni dall’ultimo lavoro in studio “La paura va via da sé se i pensieri brillano”.





In concomitanza con l’uscita dell’album sarà pubblicato e disponibile per le radio, il nuovo singolo “Bella”, che sarà accompagnato da un videoclip.

Con il nuovo album prenderà il via anche il tour 2025 con la prima data in programma mercoledì 14 maggio dall’Auditorium Parco della Musica di Roma in full band. Al concerto romano seguirà un tour estivo che deve essere ancora annunciato.

Le registrazioni del nuovo album sono state effettuate a Bristol, negli studi J&J e ancora una volta Nada si è affidata alla produzione di John Parish (collaboratore tra gli altri di PJ Harvey e anche degli Afterhours) con cui prosegue così la sua collaudata collaborazione iniziata con “Tutto l’amore che mi manca” (2004), recentemente rimasterizzato e stampato per la prima volta in vinile e in una nuova edizione su CD (e contenente anche il brano “Senza un perché”, scelto dal regista Paolo Sorrentino per la serie “The Young Pope”). Sempre con la produzione di Parish Nada ha realizzato i successivi “E’ un momento difficile tesoro (2019) e l’ultimo disco “La paura va via da sé se i pensieri brillano (2022).


Tutti i brani del nuovo disco sono firmati (parole e musica) da Nada mentre la copertina è di Iacopo Gradassi.

“Nitrito” è il 21esimo album a nome della cantautrice livornese che ha esordito, giovanisima, nel 1969 con l’omonimo disco uscito dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo dello stesso anno, quando presentò, in coppia con i Rokes, “Ma che freddo fa”. Dopo gli anni dei grandi successi popolari ben presto Nada inizia a interessarsi a un cantautorato più raffinato e si avvicina al suo concittadino Piero Ciampi che per lei scrive (con Pino Pavone) i brani dell’album “Ho scoperto che esisto anch'io” il terzo della sua carriera pubblicato nel 1973 e che proprio per la sua diversità colpì il pubblico che tuttavia non la premiò in termini di consenso. Negli anni poi, alla luce del cammino artistico di Nada, quel disco fu rivalutato (come anche la figura artistica di Piero Ciampi).

Ancora negli anni ’80 Nada tornò al pop con altri successi tra cui nell’83 la famosa “Amore disperato”, genere che poi abbandonò definitivamente nella seconda metà degli anni ’90, dedicandosi a una musica anche di ricerca e di grande poetica che la vede ancora oggi protagonista.