Questo omaggio di Giovanna a Don Backy sembra ben bilanciato:
Questo omaggio sembra ben bilanciato: ci sono i grandi successi degli anni '60 (L'immensità e Canzone), che soddisfano chi cerca il Don Backy più conosciuto, e brani più tardi o meno scontati (Vi lascerò, Firenze Storia), che evidenziano la sua profondità e la sua continuità artistica. È una scelta che rispetta quanto ci ha dato Don Backy, ma lascia spazio a Giovanna Nocetti per metterci del suo.
Giovanna, con la sua carriera eclettica – cantante, musicista, direttrice d’orchestra – ha le carte in regola per rendere questo progetto speciale. La sua voce calda e il suo background, che spazia dalla lirica al pop, potrebbero dare nuova vita a questi brani, magari con arrangiamenti che mixano il gusto retrò degli anni '60 a sonorità moderne. Penso che il rischio maggiore sia cadere nella semplice coverizzazione. Per distinguersi, dovrebbe puntare su interpretazioni personali, evitando di imitare le versioni storiche. Ma sarà difficile che corra questo rischio, perchè abbiamo già avuto modo di ascoltare la sua versione di "Buonanotte", direi complementare a quella di Don Backy. il progetto è pronto e potrebbe essere un bel modo per celebrare Don Back. E per Giovanna potrebbe essere un’occasione per mostrare la sua versatilità e il suo amore per la canzone d’autore italiana.