Annalisa: “Nel nuovo album voglio collaborare di più”
Annalisa: “Nel nuovo album voglio collaborare di più”
La cantante: “Ho fatto un disco senza feat, nel prossimo costruirò qualche cosa di diverso”.
Di Claudio Cabona
“E poi siamo finiti nel vortice” è stato l’album della “nuova vita”, della trasformazione: il disco che le ha permesso di mettere le ali e di diventare una delle regine del pop italiano. Ma Annalisa, giustamente, dopo un tour estivo ricco di sold out, lunga coda di quello nei palazzetti, pensa già al suo nuovo album. Dopo 43 Platini e 14 Oro, Annalisa è la donna più certificata del 2024 e ottenendo il quinto Platino con “Mon Amour” e “Bellissima” è la prima artista solista a raggiungere questo risultato. “Sinceramente” e “E poi siamo finiti nel vortice” sono il singolo e l’album di una voce femminile più venduti nella classifica ufficiale del primo semestre del 2024, rispettivamente al n.3 per i singoli e al n. 6 per gli album.
La voce di “Bellissima” chiuderà la tournée estiva poco dopo la metà di agosto, si prenderà una piccola pausa, per poi andare in studio di registrazione a lavorare al nuovo progetto discografico, che con tutta probabilità vedrà la luce nel 2025. In un’intervista alla Rai ha dichiarato: “Cosa farò dopo il tour? Dopo il 17 agosto mi prenderò una piccola pausa per rigenerarmi, uno stop che serve e dopo tornerò in studio di registrazione per dedicarmi al nuovo progetto. Devo dire che non vedo l’ora di tornare al lavoro, perché è sempre bello. Io ho fatto un disco tutto senza feat. E desidero, quando mi metterò a lavorare sul prossimo, di invitare un po’ di colleghi. Perché ho proprio voglia anch’io di scambiare, di costruire qualcosa insieme a loro”.
Poi ha proseguito: “Se devo raccontare gli ultimi due anni, la parola ‘vortice’ è perfetta. Non è una parola che avevo pensato per il grande successo che è arrivato, ma per i grandi cicli e per il mio reinventarmi e rimettermi in gioco continuamente. Tutte le volte che penso a un disco nuovo riparto da zero. In ogni caso mi sento una donna davvero fortunata. La mia passione è il mio talento e questa è una cosa speciale”. A proposito di collaborazioni: “Storie brevi”, il pezzo scritto con Tananai come “anti-tormentone”, a oggi è in vetta alle radio. La canzone, infatti, soprattutto nel ritornello, è suadente, è un pop delicato, un po’ vintage, che rimane in testa, ma senza appiccicarsi in modo ossessivo e colloso, e questo fa la differenza. “Storie brevi” racchiude l’anima pop di entrambi gli artisti, le cui voci si mescolano e si intrecciano senza fatica. E non è finita, in tanti la cercano sempre di più: ha prestato la sua voce ai brani “Salto nel buio” di Stabber in collaborazione con Coez, “Memories” di Capo Plaza, “Istinto animale” di Don Joe in collaborazione con Guè ed Ernia, e “Beatrice” di Tedua. Le collaborazioni, come ha spiegato la stessa cantautrice, potrebbero davvero essere le nuove stelle a guidarla.