QUI MANGE DE LA CALLAS EN MEURT
È così. Chiunque abbia minimamente tentato di interpretare la Divina su un piccolo o grande schermo ci ha rimesso le penne.Tentiamo di capire perchè.
Intanto si parte da un assunto fallimentare: riprodurre un'immagine che più iconica non si può.Un conto è partecipare per scherzo o per gioco a "Tale e quale" (e pure lì abbiamo assistito a terrificanti gallerie dell'orrore), un conto è rappresentare un volto e una allure che non sono da "imitare" e che nessun trucco può rifare. La Callas era l'esatto contrario, direi l'opposto della Diva "glamour" da Cinema: il Suo volto,eccezionalmente espressivo,aveva tutto smisurato (la bocca,gli occhi,le orecchie,gli zigomi,il naso soprattutto), parametri opposti a ciò che uno schermo possa sopportare. Brutta? No: inadatta.Sproporzionata, esagerata, troppa: NATURALE. Nemmeno una maggiorata,poiché il seno era piccolo, il lato B non certo prorompente,le gambe non ne parliamo. L'ultima arrivata ,nel tentativo di rifare la Callas, la Jolie,è il prototipo del rifattismo attuale: scheletrica, inquietante,gonfiata artificialmente, perennemente legata al personaggio che secondo me l'ha resa celebre e imbattibile: Maleficent.
La Callas è "Beneficent" ,piuttosto: le sue goffe sproporzioni sono l'espressione plastica d'una profondità malinconica, d'una vita non facile tormentata dal mai risolto rapporto con la madre e con la sorella,dalla gara instaurata per dimostrare a tutti che era la più brava e che poteva arrivare dove voleva ,in virtù dell'immane talento. Il sorriso della Callas è un sorriso TOTALE,che unisce mostruosamente gioia e dolore, forza (imposta) e fragilità.
La Callas diventava stupenda e meravigliosa CANTANDO e persino cantando senza emettere un solo suono,come avviene in quell'altro miracolo che è l'introduzione alla scena finale del "Pirata" di Bellini. Nessuna attrice al mondo può essere in grado di raggiungere queste vette animiche, non per incapacità bensì perchè per "interpretare" la Callas bisognerebbe ESSERE la Callas: i miracoli non si FANNO.O si è un miracolo o è tutto inutile: la Musica non può FAR Musica, il Teatro non può FAR Teatro.Bisogna ESSERE.
La Jolie come Laura Croft ERA Laura Croft e soprattutto come Maleficent,lo era.Il suo miracolino lo realizzò e vive attualmente di quella gloria filmica.
La Callas fu tale perchè riuscì nell'impresa di ESSERE Violetta,Bolena,Norma,Lucia,Tosca,ec. senza dover mai FARE questi ruoli.Potrei andare avanti sulla fondamentale differenza tra atto e azione,su significato e significante ma Vi annoierei.
Sta di fatto che ancora una volta,e non sarà l'ultima, "qui mange de la Callas en meurt ".

Enrico Stinchelli