R.E.M., reunion a sorpresa: la formazione al completo si esibisce per la prima volta dal 2007
Il quartetto americano, in occasione dell'ingresso nella Songwriters Hall of Fame, ha eseguito una versione acustica di "Losing My Religion"



Per i fan dei R.E.M. è stato un vero tuffo al cuore. La band americana si è infatti riunita nella sua formazione originaria (Michael Stipe, Peter Buck, Mike Mills e Bill Berry) per la prima volta dal 2007 esibendosi alla cerimonia di inserimento nella Songwriters Hall of Fame. Il gruppo che si è sciolto nel 2008 (ma Bill Berry aveva lasciato la band già nel 1997), ha suonato una versione acustica di "Losing My Religion".


In tutti questi anni i vari componenti della band hanno ripetuto più volte che la storia dei R.E.M. è chiusa e l'ipotesi di una vera e propria reunion è fuori discussione, come ribadito anche in queste ore. Ma l'ingresso nel Pantheon dei cantautori è sembrato perfetto per una piccola rimpatriata che facesse da eccezione alla regola. Si è trattata di un'occasione per pochi, infatti la Songwriters Hall of Fame celebra i suoi membri con una cena e un concerto intimo invece che con un evento televisivo, ma il video dell'esibizione al Marriott Marqui Hotel di New York, registrato con uno smartphone da qualche partecipante alla serata, ha subito fatto il giro della Rete.
La band è stata introdotta dal cantautore Jason Isbell, che ha eseguito una cover di "It's The End Of The World As We Know It (And I Feel Fine)", altro grande successo del gruppo di Athens. "I R.E.M. erano più grandi della somma delle loro parti - ha detto -. I R.E.M. si muovevano come un unico strumento". Poi l'esibizione, con Michael Stipe accompagnato da Peter Buck al mandolino, Micke Mills al basso acustico e Bill Berry alle percussioni. Per "Losing My Religion" una versione non del tutto inedita: nel 1991 infatti, dopo l'uscita dell'album "Out of Time" che conteneva il brano, la band deciso di non fare un vero e proprio tour ma solo una serie di date in acustico (una delle quali a Milano).