Carmen Consoli torna in America con il suo nuovo spettacolo
A maggio cinque date oltreoceano con “Terra ca nun senti”, progetto tra musica e tradizione.

Carmen Consoli torna in America con il suo nuovo spettacolo

Di Redazione

Prima dei live a Siracusa (15/07/2023) e a Pompei (08/06/2024), Carmen Consoli porta negli Stati Uniti "Terra ca nun senti", il suo nuovo progetto di valorizzazione degli strumenti e del patrimonio musicale siciliano nel quale interpreta brani della sua tradizione insieme ad alcune canzoni scritte da lei stessa in siciliano.

Oltre la musica, Carmen racconterà suggestioni e ricordi di paesaggi e personaggi della storia sociale e culturale italiana, suoi conterranei.

Queste le date del tour:

22 maggio: New York - Le poisson rouge
24 maggio: Montreal - Festival Au Galop
28 maggio: San Francisco - Club Fugazi
29 maggio: Los Angeles - Whisky a go go
31 maggio: Miami – Istituto Italiano di Cultura

Il tour parte il 22 maggio a ‘Le poisson rouge’ di New York –splendida struttura polifunzionale nel cuore della Grande Mela, tempio della musica indipendente - per proseguire in Canada, a Montreal, dove Carmen e l’Orchestra si esibiranno il 24 maggio all’interno del Festival Au Galop, il festival con la direzione artistica di Marco Calliari, cantautore italo-canadese da anni tra i maggiori promotori degli scambi artistici tra musicisti canadesi e italiani.

Il tour torna poi negli Stati Uniti, con due concerti californiani: 28 maggio al ‘Club Fugazi’ di San Francisco e il 29 maggio allo storico ‘Whisky a go go’ di Los Angeles.

Il 31 maggio l’ultima tappa del tour è in Florida, all’Istituto di Cultura Italiana di Miami, dove testimonierà una volta di più l’alto valore artistico del patrimonio tradizionale siciliano.


Dopo le primissime esibizioni nel 2004 Carmen è tornata a suonare oltreoceano per più di cinquanta concerti. Carmen Consoli ha continuato a promuovere la cultura italiana e la musica e le tradizioni siciliane raccogliendo sempre più consensi tra il pubblico americano. Già a uno dei suoi primi concerti newyorkesi, Jon Pareles, grande critico musicale del New York Times, la definì “Una magnifica combinazione tra una rocker e un’intellettuale…una voce piena di dolore, compassione e forza”; a lui fece eco il New Yorker, scrivendo che “ha una voce bellissima e le sue canzoni appassionate non hanno bisogno di traduzione”.

Lo stesso Elvis Costello l’ha vista esibirsi in America ed è lì che è nata la collaborazione sul palco che i due hanno avuto la scorsa estate. «Ha più idee originali lei in una manciata di pezzi piuttosto che alcune celebrate band inglesi o americane in un intero concerto». Questa la dichiarazione di Elvis Costello, rilasciata al New York Times nel 2006 dopo averla vista live.

Prima di costello anche altri artisti internazionali l’hanno notata. David Byrne l’aveva scelta per partecipare al suo Meltdown Festival nel 2015, mentre con Robert Plant aveva condiviso il palco del Lucca Summer Festival 2022, lo scorso luglio è stata selezionata come rappresentate italiana al Womad Festival di Peter Gabriel.