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Il primo disco in cui Elodie è davvero Elodie

Il primo disco in cui Elodie è davvero Elodie
L'album è candidato ai Rockol Awards 2023
Recensione del 25 dic 2023 a cura di Claudio Cabona


VOTO 7,5/10

La recensione


“OK. Respira” è il quarto album di Elodie, ma sembra il primo. La cantante uscita da Amici con i capelli rosa ormai è preistoria e anche la sua versione “sperimentatrice”, quella di “This Is Elodie” del 2020, in cui comparivano una valanga di feat, non la rappresenta più appieno. Sono stati tutti riti di passaggio, importanti per il suo percorso e la sua “evoluzione”, parola più giusta non esiste per raccontare Elodie. Musica, cinema, danza, spettacolo, moda, ovunque la cantante romana atterri, lascia il segno sul territorio.

Indipendenza
“OK. Respira” è la fotografia più nitida dell’Elodie di oggi: una cantante che, grazie a un team forte, riesce a essere protagonista di canzoni pop e dance di qualità, magari non tutte così originali, ma indubbiamente capaci di staccarsi rispetto a molto di quello che ascoltiamo in Italia. “Elodie nobilita il pop e la dance”, le ha fatto notare qualcuno durante la presentazione dell’album. I riferimenti, alcuni palesemente dichiarati nei suoni, sono tanti e anche internazionali: Madonna e Kylie Minogue svettano. “I miei ascolti da ragazzina sono sempre in qualche modo un filo rosso che ritorna – ha raccontato a Rockol – per questo progetto ho lavorato con Dardust, Mahmood, Federica Abbate, Davide Petrella ed Elisa, un team straordinario.

Per un interprete è difficile far capire la propria visione, ma a questo giro ho partecipato attivamente alla lavorazione. Nel disco parlo di indipendenza attraverso le canzoni d’amore”.

Identità
L'album contiene brani che, passo dopo passo, hanno saputo raccontare la trasformazione della cantante: il tormentone alla Paola e Chiara “Tribale”, l’intensa e rappresentativa “Vertigine”, la difficile e sanremese “Due”, la calda “Bagno a mezzanotte”, “Purple in the Sky”, un vero omaggio sonoro a Madonna, e “Proiettili (ti mangio il cuore)” con Joan Thiele, uno dei pezzi più magici e sorprendenti del disco. “Quando nel 2017 partecipai a Sanremo capii che quella non era la mia strada: quello dell’‘interprete tradizionale’ era un percorso sbarrato. Avessi perseverato non avrei ricevuto pezzi di prima qualità da parte degli autori perché stavo entrando in un mondo già pieno di voci importanti. Ho cambiato, ho seguito quello che sentivo e con ‘Andromeda’ nel 2020 credo di averlo dimostrato a livello di sound e di presenza scenica”, ha raccontato Elodie.

La sua identità, al momento, si ciba di tutto quello che l’ha cresciuta e che in qualche modo viene costruito per valorizzarla: “OK. Respira” non è ancora il manifesto di Elodie, ma di certo si presenta come un manuale di pop e dance in cui l’interprete dimostra tutta la sua forza, sottolineando ancora una volta una freschezza e una visione preziosa per il panorama italiano.



TRACKLIST
01. Purple In The Sky (03:52)
02. Danse La Vie (03:12)
03. Strobo (03:46)
04. Due (03:13)
05. Ok. Respira (02:41)
06. Mai Più (03:09)
07. Bagno a mezzanotte (02:58)
08. Boy Boy Boy (02:09)
09. Tribale (02:42)
10. Apocalisse (03:48)
11. Vertigine (03:37)
12. Una Come Cento (03:13)
13. Proiettili (Ti mangio il cuore) (con Joan Thiele)