Dai Maneskin a Kid Laroi: gli album in uscita questa settimana
Il 10 novembre spazio anche al ritorno di Iosonuncane, al progetto di PinkPantheress e a Guccini.



Di Claudio Cabona / Mattia Marzi
Tante e variegate le uscite in programma questo venerdì, 10 novembre. A far battere il cuore dei fan di nuova generazione ci sono i progetti dei Maneskin, di Kid Laroi e di PinkPantheress, ma non mancano anche proposte di qualità per chi cerca ascolti più ricercati e sperimentali: è prevista anche l’uscita dell’ultimo disco di Iosonouncane, uno degli artisti e polistrumentisti più eclettici nel nostro Paese. Spazio anche alla penna delicata di Bianco, a Guccini, a Cat Power e al progetto congiunto di Rick Ross e Meek Mill. A questo giro ce n’è davvero per tutti i gusti. Ecco qui sotto riportate alcune delle pubblicazioni più significative di questa settimana.


Francesco Guccini - "Canzoni da osteria"

A un anno dall'uscita di "Canzoni da intorto", l'album che ha segnato il suo ritorno discografico dopo dieci anni di silenzio, Francesco Guccini spiazza i suoi cultori e pubblica già un nuovo disco. Si intitola "Canzoni da osteria" ed è una raccolta di canti popolari selezionati dal Maestrone di Pavana, rivisitati in chiave strettamente personale, per un suggestivo viaggio tra culture e tradizioni nascoste, veri e propri gioielli del repertorio nazionale e internazionale.

Rick Ross e Meek Mill – “Too Good to Be True”


I joint album, ormai diventati un vero trend, arrivano anche dall’estero: Rick Ross e Meek Mill, amici da tempo, presentano il loro progetto a quattro mani, anticipato dall’uscita del singolo “Shaq & Kobe”, che rievoca i due mitici giocatori di pallacanestro. Il progetto, molto atteso dai fan che a un certo punto si erano quasi fatti convincere dalle false voci che raccontavano di un litigio tra i due cantanti e rapper, vedrà Meek e Ross unire nuovamente le forze per la prima volta da “Port Of Miami 2” del 2019.


Iosonouncane - “Qui noi cadiamo verso il fondo gelido - Concerti 2021-22”


Dopo "Ira", il terzo lavoro in studio, Iosonouncane torna con il nuovo album dal titolo “Qui noi cadiamo verso il fondo gelido - Concerti 2021-22”, registrato completamente dal vivo e composto prevalentemente da tracce inedite, in uscita ancora una volta per la Numero Uno. Si tratta di un disco dal vivo molto lontano dalla dimensione del best of, tipico delle produzioni live. La tracklist infatti include molti brani inediti, frutto dell'improvvisazione e dell’interplay tra i musicisti, risultato di incontri musicali irripetibili. Con le sue due ore di musica e i due terzi dei brani mai pubblicati, questa uscita discografica costituisce il nuovo album dell'artista sardo.

Bianco - “Certo che sto bene”

Si chiama “Certo che sto bene” il singolo che ha segnato il ritorno di Alberto Bianco, artista che da anni attraversa da cantante e autore il mondo musicale italiano indipendente. Sta per tornare con un nuovo disco, a cui il singolo offre il titolo, e lo fa dopo un periodo di cambiamento di etichetta e manager. Nel brano di lancio, ideale manifesto del nuovo progetto, Bianco canta la necessità di fare quello che ci piace come antidoto per difenderci da un mondo feroce. E lo mette in pratica a suo modo, disegnando con lucidità e ritmo leggero ansie e paure del nostro tempo.

Maneskin – “Rush! – Are u coming?”


Il quartetto romano torna con nuova musica: venerdì 10 novembre esce “Rush! - Are u coming?”, la nuova edizione del loro ultimo album "Rush!" con cinque brani inediti tra cui il singolo “Honey (Are u coming?)”, “Valentine”, “Off My Face”, “The Driver” (la canzone già anticipata dal vivo) e “Trastevere”. “Rush!”, pubblicato a gennaio 2023, ha raggiunto il primo posto in ben 15 Paesi, entrando nelle prime 5 posizioni delle classifiche di 20 Paesi. L'album ha superato gli 1,4 miliardi di ascolti globali, raggiungendo di recente 1 miliardo di stream solo su Spotify e contribuendo così ai 9,2 miliardi di stream totali della band.

Cat Power - "Cat Power Sings Dylan (The 1966 Royal Albert Hall Concert)"

Nel novembre del 2022, a Londra, Cat Power si è esibita sul palco della Royal Albert Hall con un concerto speciale.


La cantautrice statunitense, eroina della scena indie e alternative d'oltreoceano, ha riproposto canzone per canzone uno dei live set più leggendari e rivoluzionari di tutti i tempi: quello che nel maggio 1966 vide Bob Dylan esibirsi alla Manchester Free Trade Hall (anche se lo show è noto da tempo come “Royal Albert Hall Concert” a causa di un bootleg errato), passando clamorosamente dall’acustica all’elettrica a metà dello spettacolo attirando così le ire di un pubblico di puristi del folk e modificando per semprela storia del rock’n’roll. A distanza di un anno dal tributo, esce ora il disco dal vivo dell'evento: "Non volevo fare una rilettura letterale. Volevo provare a eseguirlo in un modo fedele al contenuto originale, ma volevo avere un ritmo più rilassato rispetto al suono rock della Band. È passato del tempo: volevo mostrare rispetto per quelle canzoni ma anche godermele, con un approccio non egoistico, ma amorevole e tenero. Poi io ho un timbro vocale diverso: non sembro Bob perché sembro me stessa", ha detto Cat Power nella nostra .intervista.

PinkPantheress - "Heaven knows"

L'abbiamo conosciuta grazie al tormentone "Boy's a liar", inciso insieme a Ice Spice, oltre 700 milioni di streams su Spotify e 160 milioni di visualizzazioni su YouTube per il videoclip ufficiale. Ora PinkPantheress, vero nome Vicky Beverly Walker, 22 anni, partita da Bath alla conquista delle classifiche prima d'oltremanica e poi del mondo intero, vuole dimostrare che oltre quella hit c'è di più. "Heaven knows" è l'album d'esordio della femcee britannica e contiene tredici brani ai quali PinkPantheress ha lavorato insieme a produttori come Mura Masa e Greg Kurstin, quest'ultimo già al fianco di Paul McCartney, Adele e Foo Fighters.

The Kid Laroi - "The first time"

Di lui si cominciò a parlare nel 2020, quando le prime hit, da "Without You" in giù, cominciarono a macinare milioni e milioni di streams su tutte le piattaforme. A consacrare The Kid Laroi come "next big thing" della Gen Z del rap ci pensò nel 2021 il duetto con Justin Bieber su "Stay", che oggi conta 2,8 miliardi di streams solo su Spotify. "The first time" è l'album d'esordio sulla lunga distanza del 20enne rapper australiano. Charlton Kenneth Jeffrey Howard, questo il suo vero nome, nei 20 brani inclusi nell'album duetta con - tra gli altri - Jungkook, D4vd e Future. Tra gli autori che hanno lavorato alle canzoni ci sono hitmaker come Emile Haunie, Louis Bell, Omer Fedi e Shellback.