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Jimi Hendrix è sempre la chitarra più geniale del rock

Jimi Hendrix è sempre la chitarra più geniale del rock
Il musicista statunitense ci lasciava il 18 settembre 1970


Era nato a Seattle il 27 novembre 1942, Jimi Hendrix. Purtroppo la sua linea della vita si interruppe il 18 settembre 1970 nell'appartamento in affitto che condivideva a Londra con la fidanzata, la pattinatrice e pittrice tedesca Monika Dannemann. Il motivo della morte del chitarrista statunitense è ascrivibile al soffocamento causato dal proprio vomito, dopo un cocktail di alcool e tranquillanti.


La sua discografia – tralasciando le pubblicazioni post mortem - è alquanto esigua. Tre album incisi con la Jimi Hendrix Experience: "Are You Experienced" (1967), "Axis: Bold as Love" (1967) e "Electric Ladyland" (leggi qui la recensione) (1968). Più l'album "Band of Gypsys", registrato dal vivo con la Band of Gypsys nel 1970. In questo pugno di dischi è raccolta la sua eredità artistica. A seguire, ricordiamo Hendrix, nel giorno dell'anniversario della sua scomparsa, riascoltando alcune delle canzoni più significative della sua carriera.

"If 6 Was 9" fa parte dell'album "Axis: Bold as Love" e venne inserita nella colonna sonora del film culto 'Easy Rider' interpretato da Dennis Hopper, Peter Fonda e Jack Nicholson. Questo brano negli anni venne reinterpretato da, tra gli altri, Todd Rundgren, Bootsy Collins, Tori Amos, Lenny Kravitz e David Lee Roth.


"Who Knows" fu registrata con la Band of Gypsys - formata con il bassista Billy Cox e il batterista Buddy Miles - e inserita nell'unico album pubblicato da quella band. Il disco venne registrato dal vivo nel corso di quattro concerti al Fillmore East di New York tra l'ultimo giorno del 1969 e il Capodanno del 1970.



"Hey Joe" è la cover del brano attribuito a Billy Roberts. Fu il primo singolo della Jimi Hendrix Experience a entrare nella top ten nelle classifiche di vendita britanniche, mancando - di contro - l'obiettivo analogo negli Stati Uniti: a spedire nella leggenda questa versione fu l'esecuzione della stessa in chiusura allo storico live set che il chitarrista tenne al Festival di Woodstock.


"Voodoo Child (Slight return)" - Pubblicata come singolo nel 1970, fu l'ultimo estratto da un vero e proprio album in studio di Jimi Hendrix ad essere immesso sul mercato prima della sua morte e fu l'unico singolo a raggiungere la posizione numero uno della classifica, in Gran Bretagna dove Jimi ebbe più successo che negli Stati Uniti.



"Burning of the Midnight Lamp" segna l'inizio della love story tra Jimi Hendrix e il pedale wah-wah, che successivamente sarebbe diventato un tratto distintivo del suo sound. La canzone è inclusa nell'album "Electric Ladyland".


"Little Wing" venne pubblicata in "Axis: Bold as Love" del 1967, ed è aperta da uno dei riff più famosi nella storia della chitarra elettrica. E' stata ripresa da una miriade di altri musicisti, tra quelli più noti si segnalano Sting, Pearl Jam, Carlos Santana, Stevie Ray Vaughan, Corrs, Derek and the Dominos e Metallica.


"All Along The Watchtower" è una cover di un brano di Bob Dylan del 1968. Dylan dichiarò: "La sua versione (quella di Jimi Hendrix) mi ha letteralmente sopraffatto". Hendrix la inserì nella tracklist di "Electric Ladyland".



"Purple Haze" in due minuti e cinquanta secondi, che in classifica non sarebbero mai arrivati, racchiude tutta un'epoca. Li si ricorda citati in una delle scene più note del capolavoro cinematografico di Francis Ford Coppola "Apocalypse now", e da mille altri parti. Fu questo il brano, come traccia d'apertura della versione americana dell'album di debutto "Are You Experienced", col quale Jimi Hendrix si presentò al pubblico.