Addio a Franco Migliacci
L’autore di “Nel blu dipinto di blu” è scomparso all’età di 92 anni
Addio a Franco Migliacci

Di Redazione

Ci ha lasciato oggi Franco Migliacci, uno dei più grandi autori della musica italiana. A dare la notizia della sua scomparsa è stato tramite i social il giornalista Clemente Mimun.

Celebre per il testo dell’iconica “Nel blu dipinto di blu” con cui Domenico Modugno (compositore delle musiche) vinse il Festival di Sanremo 1958 in coppia con Johnny Dorelli, diventando poi una hit mondiale.


Oltre alla stretta collaborazione con il cantante pugliese Franco Migliacci ha scritto moltissimi altri successi unendo le sue parole alle musiche di tanti compositori.

Portano la sua firma “Tintarella di luna” del 1959 interpretata da Mina con I Campioni, “Il Pullover” (1960) interpretata da Gianni Meccia, “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte” (musiche di Bacalov) del 1962, grande successo di Gianni Morandi (recentemente ripreso con il feat di Sangiovanni), “In ginocchio da te” (1964), la celebre “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” (1966) entrambe ancora per Gianni Morandi (che ha interpretato molte altre canzoni scritte da Migliacci), “Una rotonda sul mare” cantata da Fred Bongusto e “Il cuore è uno zingaro” portata al successo nel 1971 dalla coppia Nada, Nicola di Bari. Da non dimenticare “La bambola” di Patty Pravo (1968), “Ma che freddo fa” ancora per Nada con i Rockes (1969) e “Che sarà”, eseguita in coppia nel 1971 dai Ricchi e Poveri e Josè Feliciano.

Queste le parole di Gianni Morandi in ricordo di Franco Migliacci

“Sono profondamente commosso dalla scomparsa di Franco Migliacci. Ci eravamo sentiti anche poco tempo fa e con lui se ne va una persona che ho avuto la fortuna di incontrare e che ha cambiato completamente la mia vita e la mia carriera.

A Franco, oltre alla profonda stima, mi ha sempre legato un grandissimo affetto personale. E’ stato lui, nei primissimi anni 60’, a convincere la casa discografica RCA italiana a credere in me e ha scritto per me i brani più importanti della mia carriera: da “Fatti mandare dalla mamma …”, a “C’era un ragazzo…”, “In ginocchio da te”, “La Fisarmonica” e moltissimi altri brani fino a “Uno su mille” che, negli anni ’80, mi ha riportato al successo dopo un lungo periodo di crisi.

Gli sarò per sempre grato e sono certo che le centinaia di canzoni che ha scritto, compresa la leggendaria “Nel blu dipinto di blu” composta con Modugno, lo manterranno vivo nella memoria di tutti noi”