“Buttare l’amore“ di Mancini - Bindi, storici autori di Mina, rappresenta la seconda collaborazione, dopo “Luna Diamante”, fra la cantante e Ferzan Ozpetek.
Racconta il declino di una relazione, per cui non c'è più alcuna possibilità di salvezza. L'amore viene buttato via.
Manca qualcosa e chi canta non riesce a capire cosa sia, ma non ha timore nel chiedere, né di sapere.
L’assenza di passione è dovuta alla presenza di un’altra persona, che forse non è attualmente presente nella vita di colui al quale viene cantata la canzone, ma la cui esistenza, l'esserci stata, ha lasciato nel cuore dell’uomo che l’ha amata un segno profondo, impedendogli di innamorarsi ancora totalmente e incondizionatamente della donna da cui è tornato. E a lei non rimane nulla da fare che guardare dall’esterno il lento compiersi di un'inevitabile fine del rapporto.

Ora lo so cosa cerchi di più
Ma non sono io
vedi cos’è quel difetto di te che ci limita
forse un’altra me, ti accontenterà
dimmelo tu cosa manca di più, posso farcela
forse non c’è più passione perché sei soltanto mio
prima c’era lei, ora solo noi

E così, io ti guardo buttare l’amore
resto qui e finisco per farmi del male
passerà, serviranno altre mille persone
e va bene così

Anche se poi tutto quello che vuoi potrei dartelo
affari miei se decido di no, sono libera
quello che farei, non te lo dirò
mai
Stupido sai chi si mette nei guai per un brivido
ti tradirei, non ti credere mai, non giurarmelo
forse ti amerei, se non fossi io

E così, io ti guardo buttare l’amore
resto qui e finisco per farmi del male
passerà, serviranno altre mille persone
e va bene così

https://www.youtube.com/watch?v=fASjVz5l6zc