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Stevie Wonder voleva regalare “Superstition” a Jeff Beck

Stevie Wonder voleva regalare “Superstition” a Jeff Beck
La Motown non ha voluto e il chitarrista si è portato a casa "Cause We've Ended as Lovers"

Di Luca Trambusti

Al trio Beck, Bogert & Appice non mancavano certo il talento artistico e tecnico. Il problema della band era piuttosto nella composizione delle canzoni. Delle nove tracce del loro omonimo e unico, album in studio, solo quattro brani sono accreditati al gruppo.

“Avevamo bisogno di qualcuno che scrivesse canzoni o riff incredibilmente interessanti con cui potessimo divertirci”, ha detto nel 1989 Jeff Beck in un’intervista rilasciata alla rivista “Guitarist”. “Sfortunatamente però quella figura non c’era. Mi piaceva Stevie Wonder e volevo fare più roba nera e soul.”

Nel 1972 Beck, nel quarto e ultimo lavoro del Jeff Beck Group, aveva già inciso il brano di Wonder "I Gotta Have a Song” del 1970. Nello stesso 1972 i due artisti furono presentati dai produttori Robert Margouleff e Malcolm Cecil mentre realizzavano l'album “Talking Book” di Wonder, uscito nel 1972.

"Non sapevo davvero molto di lui", ha detto Wonder parlando di Beck a Rolling Stone. “Ma poi l'ho sentito suonare a New York. Stavamo lavorando a "Lookin' for Another Pure Love" e gli ho detto: "Perché non ci suoni?" Jeff ha accettato. Ha fatto una parte, poi una seconda e un'altra ancora. È stato semplicemente fantastico.”

Da quelle stesse sessioni è uscito uno dei successi più famosi di Wonder: "Superstition". Così Beck ha spiegato a Ultimate Classic Rock la nascita di quel brano. “Un giorno ero seduto alla batteria, che adoro suonare quando non c'è nessuno in giro, seguendo e improvvisando un ritmo. Stevie è entrato in studio e ha detto: "Non fermarti". "Dai, andiamo, Stevie, non so suonare la batteria."

“Poi è uscita “Superstition” e la decisione di Wonder di “donare” il brano al chitarrista. “Quella - ha dichiarato Jeff Beck - era la mia canzone in cambio della partecipazione a “Talking Book”. Ho pensato: Stevie, mi ha dato il riff del secolo.”

Sfortunatamente per Beck la Motown, l'etichetta di Wonder, si è resa conto del potenziale di successo della canzone e ha insistito perché Stevie la registrasse.


“Ho detto alla Motown: “Questa l'ho fatta per Jeff Beck. Gli piace la canzone””, ha spiegato tempo fa Wonder al Detroit Free Press. “Ho pensato a “Sunshine of My Life” come primo singolo. Ma dall’etichetta hanno detto che doveva essere "Superstition". Quindi sono tornato da Jeff e ho dovuto discutere con lui per questa scelta.”

Beck però alla fine di quell’esperienza non è uscito a mani vuote. Beck, Bogert & Appice hanno registrato una versione di successo di "Superstition" includendola nel loro disco del 1973. Inoltre, per compensare la mancanza, Wonder ha dato a Beck "Cause We've Ended as Lovers", che avrebbe registrato per il suo disco di debutto da solista “Blow by Blow”, che contiene anche “Thelonius” sempre firmata Wonder.

"Cause We've Ended as Lovers" è diventata una delle canzoni più conosciute del repertorio del chitarrista scomparso lo scorso 10 gennaio.