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“Jova Beach Party”: da Lignano riparte il veliero di Jovanotti

“Jova Beach Party”: da Lignano riparte il veliero di Jovanotti
Il racconto della partenza del tour sulle spiagge, teatro anche del video di "Sensibile all'estate"

Di Elena Palmieri

"Dopo mari tempestosi", come racconta lo stesso Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, riparte il veliero del "Jova Beach Party” a distanza di tre anni dalla prima edizione e dopo la pandemia. La musica di Lorenzo, e non solo, torna così ad animare le spiagge italiane con la grande festa itinerante che prende il via con due giornate da Lignano Sabbiadoro. Il viaggio proseguirà poi in altre popolari località balneari italiane, farà tappa anche in montagna con la data di Aosta, e si concluderà all’aeroporto di Bresso, alle porte di Milano, il prossimo 10 settembre.


Per quest’anno il “Jova Beach Party” porta in scena il format già conosciuto nel 2019, seguendo la stessa idea di condivisione e connessione con gli elementi della natura, oltre che di libertà, senza quindi un copione o una scaletta da seguire, e con un programma di ospiti e canzoni diversi per ogni occasione.

La spiaggia antistante al Bella Italia Village della località balneare in provincia di Udine che ospita la partenza del tour, si trasforma quindi in un vero e proprio villaggio dove ognuno può ballare, divertirsi, mangiare e brindare con gli amici o la famiglia, festeggiare un addio al nubilato o al celibato, fare un tuffo e vivere appieno l’atmosfera di un pomeriggio estivo. La musica, .con l’attenzione alla sostenibilità, rimane sempre la principale protagonista, sia sull’imponente main stage allestito a pochi passi dal mare che dei due palchi minori, il Kontiki e lo Sbam, che ospitano le esibizioni degli ospiti, le incursioni dello stesso Jova e il matrimonio di una coppia. Come spiegato dalla stessa voce di “Serenata rap” durante un breve incontro con i giornalisti nella sua tenda nel backstage, infatti, l’obiettivo per la nuova edizione del “Jova Beach Party” era quella di “non fare una cosa innovativa, perché suonava come qualcosa di strano e forzato”. Niente novità, quindi, ma questo non significa niente sorprese. Per la prima festa sulla sabbia a Lignano Sabbiadoro, che si presta anche come teatro del videoclip di prossima uscita del più recente singolo di Jovanotti, “Sensibile all’estate”, infatti, l’artista romano sorprende il pubblico e invita dei veri proprio amici: Gianni Morandi, per cui Lorenz fa sapere di aver scritto una nuova canzone che, intitolata “La ola” uscirà il prossimo 15 luglio, Max Pezzali e Salmo.

La festa inaugurale della nuova tournée estiva di Jovanotti parte nel caldo pomeriggio del 2 luglio, quando i dichiarati 36mila partecipanti della prima giornata, mentre sono attesi 25mila presenti alla seconda data, iniziano ad affollare l’area di Lignano che ospita l’evento organizzato da Maurizio Salvadori per Trident Music. È la sirena del veliero, in cui metaforicamente prende forma il palcoscenico principale, a segnare la partenza del viaggio, mentre il cantautore di “L’ombelico del mondo” assume il ruolo di padrone di casa per accogliere la sua tribù di fan. “Falla girare” è una delle prime canzoni che Lorenzo fa ascoltare al pubblico dallo Sbam Stage, che nel corso della giornata vede salire in consolle Ackeejuice Rockers, Albert Marzinotto e Tommy Vee. Nel frattempo si anima anche il Kontiki Stage che, oltre a ospitare Sibode, il soul contemporaneo di Michelle David & The True-tones e Flavia Coelho, vede Jovanotti lanciare con la celebrazione delle nozze di Giulia e Gianluca il momento “Belle storie”.


Con l'arrivo della sera, l'attenzione del primo “Jova Beach Party” si focalizza esclusivamente sul main stage, che inizia ad animarsi del tutto con l'arrivo sul palco di Gyedu – Blay Ambolley e il suo gruppo di musicisti, mentre Jovanotti fa irruzione in scena per svelare la partecipazione di Salmo, ieri sera in concerto allo stadio di Bibione e nel 2019 visto alla batteria durante la festa conclusiva di Lorenzo a Linate, con cui si lancia in un freestyle su "Non m'annoio".

Il dj set di Benny Benassi, aperto addirittura da un remix di "Running up that hill" di Kate Bush, brano tornato in auge grazie a "Stranger Things", fa però entrare la serata entra nel vivo. Quando poi viene mostrato sui mega schermi un filmato del campione olimpico Gianmarco Tamberi, è il segnale che il veliero di Jovanotti, che si presenta come un palcoscenico lungo sessanta metri arricchito di elementi giganti come un cuore e un’ancora, è pronto a salpare.

“Una tribù che balla” è la canzone che alle 20 di sera circa apre il set principale di Lorenzo Cherubini, ma è anche la distesa di fan sotto al palco che, come dice l’artista, raccoglie “sognatori, danzatori, viaggiatori, innamorati, coraggiosi e avventurieri” di tutte le età. Sul palco l'artista si presenta sulla scena come un pirata hippie e accompagnato dalla sua band formata da Saturnino, Riccardo Onori, Christian“Noochie” Rigano, Gianluca Petrella, Franco Santarnecchi, Leo di Angilla, Davide Rossi e KalifaKone. La prima parte del concerto porta con sé anche la prima sorpresa della serata e in scena fa il suo ingresso Max Pezzali. Jova e il musicista di Pavia, danno il via a una serie di duetti su hit degli 883 come “Sei un mito”, “Hanno ucciso l'Uomo Ragno” e “Gli anni”, che trasformano il momento in una festa tra amici dove si canta abbracciati a squarciagola.


Dopo un freestyle improvvisato di Lorenzo e dedicato a Max a partire dalla sua storia con gli 883, Pezzali si congeda e il concerto continua con un mix tra brani più o meno recenti estratti dal repertorio del cantautore romano, che in alcuni momenti si trasforma anche in dj prendendo il comando del timone alla consolle.

Arriva quindi il momento di Gianni Morandi, con cui Jovanotti ha fatto squadra per Sanremo 2022 come autore della sua “Apri tutte le porte” e ospite nella serata dei duetti. È proprio il più recente singolo sanremese di Morandi che dà il via al suo momento sul palco del “Jova Beach Party”, prima dei duetti con Jova anche su “L’allegria”, “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte” e “C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” improvvisata dopo aver intonato “Azzurro” di Adriano Celentano. Le improvvisazioni e l’elettronica sono infatti tra gli elementi principali del set e, dopo l’esecuzione di “Baciami ancora”, capita quindi di vedere Jovanotti cantare e suonare alla chitarra “Sapore di sale” di Gino Paoli, oppure far partire dalla consolle remix di “I can’t get no Satisfaction” dei Rolling Stones, “Jump” dei Van Halen piuttosto che “Shakerando” di Rhove e qualche anticipazione del suo prossimo Ep “Oasi”. “Si vede che avevo voglia di ballare da tanto tempo, eh”, ammette lui.

Si va avanti fino alle 23 e mezza passate, tra i classici di Lorenzo, come “Penso positivo” o l’immancabile e infuocato “L’ombelico del mondo”, mentre l'energia del cantautore non sembra esaurirsi dopo aver suonato, cantato - con un microfono ad archetto fissato all’orecchio - , ballato e corso per tutto il tempo da una parte all'altra del palcoscenico. La fine però arriva anche per la prima tappa del "Jova Beach Party" e, con il coinvolgimento della moglie Francesca e la figlia Teresa, commosse, emozionate e partecipi tra le quinte del palco, Jovanotti chiude e saluta il pubblico con una dellle sue canzoni più emozionanti, "A te".

Una tribù che balla
I love you baby
Sensibile all’estate
Viva la libertà Jovanotti (con Flavia Coelho)
“Sei un mito” (con Max Pezzali)
Hanno ucciso l'Uomo Ragno (con Pezzali)
Gli anni
L’estate addosso
Sabato
Il sole sorge di sera
Musica
Il boom
Nuova era
Safari
Apri tutte le porte (con Gianni Morandi)
L’Allegria (con Morandi)
Fatti mandare dalla mamma (con Morandi)
C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones (con Morandi)
Ragazza magica
Baciami ancora
Sapore di sale (di Gino Paoli)
Le tasche piene di sassi
Tensione evolutiva
Penso positivo
Un raggio di sole
Megamix
Non m'annoio
L’ombelico del mondo
Tanto tanto tanto
Gli immortali
Estate
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang
Ti porto via con me
Ragazzo fortunato
A te