MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Massimiliano Pani: “Mio padre Corrado? Caratteraccio”

Massimiliano Pani: “Mio padre Corrado? Caratteraccio”/ “Amava mia madre Mina, ma…”

Massimiliano Pani: “Mio padre Corrado aveva un brutto carattere, ma era un uomo affascinante. Mia madre Mina ebbe molto coraggio a fare un figlio con lui, perché…”

Massimiliano Pani è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di oggi, mercoledì 30 marzo 2022. Suo padre, Corrado Pani, e sua madre, Mina, ebbero grande coraggio quando decisero di metterlo al mondo, in quanto all’epoca “avere un figlio da un uomo sposato era cosa gravissima, ma mia mamma Mina ha avuto coraggio. Ha pagato le conseguenze di quella scelta e fu cacciata dalla Rai”.

Poi, alcune dichiarazioni sul padre: “Negli sceneggiati tv era molto popolare, ma il teatro era anche una sua grande passione. Finita quell’epoca, dato che non si faceva più il teatro in tv, con grande serenità ha fatto solo teatro. Non si è mai fatto influenzare dal fatto di perdere la popolarità uscendo dalla televisione. Il teatro per lui era una religione, ma aveva un caratteraccio…”.

MASSIMILIANO PANI: “MIO PADRE VOLEVA UN FIGLIO MASCHIO”
Nel prosieguo della diretta televisiva su Rai Uno, Massimiliano Pani ha asserito: “Quando papà conobbe Mina, lui subito disse di volere un figlio maschio da lei. Perché proprio un maschio? Forse si tratta del retaggio della sua generazione, erano uomini cresciuti nel mito dell’uomo intelligente, prestante, leader. Magari si sarebbe trovato benissimo anche con una femmina”.

Corrado Pani “aveva una personalità fortissima, di grande fascino, ma è chiaro che il mondo girava attorno a lui. Quando io sono cresciuto, lui mi ha accettato come interlocutore. La mia infanzia l’ho trascorsa con i miei nonni materni, Giacomo e Regina, ma lui era affascinante nel suo essere incapace e divertente. Certo, era un uomo non frequentabile dal punto di vista sentimentale, era un uomo difficilissimo, ma aveva capito che sua moglie Mina era ancora superiore a lui, anche in termini di classe e di visione delle cose”.