Marisa Sannia, la cantautrice elegante e garbata
La musicista sarda è scomparsa 14 anni fa

È scomparsa il 14 aprile del 2008, aveva anni 61 anni Marisa Sannia, cantautrice nata a Iglesias, in Sardegna, che aveva avuto un periodo di notorietà negli anni Sessanta e poi si era dedicata principalmente al teatro e al cinema, per ritornare alla canzone – ma nella sua lingua sarda – con l’unica parentesi di una partecipazione al Festival di Sanremo nel 1984. Apprezzata per la delicatezza e il garbo, l’eleganza e la riservatezza, Marisa Sannia merita di essere ricordata; lo facciamo con alcune delle sue interpretazioni più note.

1966: Tutto o niente


1967: Sarai fiero di me


1967: Lo sappiamo noi due


1967: Sono innamorata (ma non tanto)


1967: Non è questo l'addio


1968: Casa bianca


1968: Gli occhi miei


1968: Colpo di vento


1968: Io ti sento


1968: Una donna sola


1969: La playa (E se qualcuno si innamorerà di me)


1969: La compagnia


1969: Una lacrima


1970: L'amore è una colomba


1971: Com'è dolce la sera


1972: Un aquilone


1984: Amore amore


1993: Baju isteddadu (Ballo stellato)


1997: Melagranàda ruja



16/04/2008
Pippo Baudo e Pietruccio (Dik Dik) ricordano Marisa Sannia
Dopo la notizia della scomparsa di Marisa Sannia (vedi News), l’artista sarda morta a 61 anni in seguito a un tumore, alcuni personaggi dello spettacolo hanno voluto ricordarla.
Tra questi, il presentatore Pippo Baudo, che ha dichiarato: “Sono addolorato, ho ricevuto poco tempo fa una sua telefonata in cui mi diceva di voler presentare in tv la nuova Sannia, tutta dedita alla musica etnica della sua terra. Poi non l’ho più sentita, pensavo semplicemente che ci avesse ripensato, invece il motivo era un altro”.
Baudo ha poi continuato descrivendola come “una ragazza molto dolce con una voce particolare”.
Anche Pietruccio dei Dik Dik conosceva l’artista, e di lei ha detto che “sembrava francese, aveva un look tutto suo, internazionale, amava i calzettoni”, e ha poi concluso ricordando che “non era sexy, ma enigmatica”. (Fonti: Il Messaggero, La Stampa, La Repubblica, Corriere della Sera e Quotidiano Nazionale)