Gli artisti piangono la morte di Taylor Hawkins dei Foo Fighters
Da Ozzy Osbourne a Ringo Starr: gli omaggi al batterista scomparso all’età di 50 anni

Di Elena Palmieri

Ha profondamente scosso l’intero mondo della musica la morte di Taylor Hawkins, il batterista dei Foo Fighters scomparso all’età di cinquant’anni. A seguito della notizia, data dalla stessa band di Dave Grohl attraverso un post condiviso sui propri profili social ufficiali, musicisti, addetti ai lavori e amici hanno subito condiviso messaggi in onore e in ricordo di Hawkins. Tra i tanti che hanno affidato alla rete il loro ultimo saluto al batterista e che hanno ricordato la sua importanza per il mondo del rock, ci sono - tra gli altri - Ozzy Osbourne, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Tom Morello, Travis Barker dei Blink-182, Ringo Starr e Brian May.

“Taylor Hawkins era veramente una gran persona e un musicista straordinario”, ha scritto l’ex Black Sabbath su Instagram per omaggiare il compianto sodale di Grohl e porgere le proprie condoglianze alla famiglia, alla band e ai fan.


“Non ho parole”: è invece la reazione dell’addetto ai tamburi della formazione di “Enema of the state”: “È triste scrivere questo messaggio e sapere che non ti vedrò mai più”.

Nel suo lungo messaggio dedicato a Hawkins, Barker ha poi ricordato la loro amicizia scrivendo: “Non dimenticherò mai il periodo di Laguna Beach, quando io ero uno squallido ragazzo che suonava in una band punk rock mentre tu suonavi con Alanis Morissette. Venivi a guardarmi suonare nei locali più malfamati per dirmi ‘ragazzo, tu sei una star’. E io pensavo tu fossi pazzo, ma mi hai dato speranza e determinazione. Anni dopo siamo stati in tour insieme con i Blink e i Foo Fighters in Australia e tra i ricordi migliori ci siamo io e te che fumiamo sigarette nei bagni degli aerei su cui viaggiavamo. Dire che mi mancherai, amico mio, è riduttivo”.