Lo spettacolo torna a Washington, nonostante le restrizioni per la pandemia di coronavirus abbiano reso virtuali la maggior parte degli eventi inaugurali. La storia degli spettacoli inaugurali: quando nel 1941 Chaplin si esibì nel monologo da "Il grande dittatore" per Franklin Delano Roosevelt. Tweet 20 GENNAIO 2021 Quella di oggi a Washington è una cerimonia di insediamento presidenziale davvero sui generis sia per le misure di sicurezza eccezionali approntate dopo l'assalto del 6 gennaio scorso al Campidoglio da parte di una folla di sostenitori di Donald Trump, sia a causa delle restrizioni sanitarie imposte dalla pandemia di coronavirus, che ha reso virtuali la maggior parte degli eventi inaugurali. Ma una cosa, praticamente scomparsa quattro anni or sono per l'insediamento di Trump, è tornata: la lista di celebrità che parteciperanno, in un modo o nell'altro alla festa per il nuovo inquilino della Casa Bianca. Una sfilza di celebrità di primo piano è oggi a Washington - virtualmente o in persona - per dare il benvenuto alla nuova amministrazione di Joe Biden e Kamala Harris, un duo popolare a Hollywood, a differenza dell'odiatissimo Donald Trump. A guidare la truppa è come si sa Lady Gaga. A lei l'onore di cantare l'inno nazionale sul versante occidentale del Campidoglio, dopo di lei in scaletta le performance musicali di Jennifer Lopez e della star del country, Garth Brooks. Lady Gaga ha postato una sua foto sui suoi profili social martedì pomeriggio, in piedi all'interno del Campidoglio, luogo della rivolta del 6 gennaio. Il giorno dell'inaugurazione sarà "un giorno di pace per tutti gli americani". Un giorno per l'amore, non per l'odio. Un giorno per l'accettazione non per la paura". Altri artisti di livello faranno parte di "Celebrating America," uno speciale televisivo di 90 minuti trasmesso da più network e condotto da Tom Hanks che prenderà il posto dei consueti balli inaugurali ufficiali. Miranda contribuirà con una lettura classica, mentre nutrito sarà il parterre di musicisti da Bruce Springsteen a John Legend, da Katy Perry a Demi Lovato, dai Foo Fighters, a Justin Timberlake e Bon Jovi. Tra gli altri ospiti: Kerry Washington ed Eva Longoria, la leggenda del basket Kareem Abdul-Jabbar, lo chef Jose Andres, il leader del lavoro Dolores Huerta e Kim Ng, la prima direttrice generale donna nella storia di MLB. Il comitato inaugurale ha voluto fondere le esibizioni di questa lista di celebrità con le storie di persone comuni: ci sarà l'omaggio a un fattorino di UPS, una maestra d'asilo e Sandra Lindsay, la prima a New York a ricevere il vaccino COVID-19 al di fuori di una sperimentazione clinica. Lo spettacolo andrà in onda su ABC, CBS, CNN, CNN, NBC, MSNBC e PBS e in streaming sui canali social media dei media partner del comitato del comitato inaugurale. Nel pomeriggio dell'inaugurazione ci sarà anche una "Parade Across America" virtuale, condotta dall'attore Tony Goldwyn con la partecipazione di Jon Stewart, gli Earth Wind & Fire e i New Radicals. Celebrità alla cerimonia di insediamento, una lunga storia La storia delle celebrità che si esibiscono alle inaugurazioni risale a Franklin D. Roosevelt nel 1941, quando, durante una festa di gala la sera prima dell'insediamento vide le performance di Irving Berlin, Mickey Rooney e Charlie Chaplin, spiega Lina Mann dell'Associazione Storica della Casa Bianca: "Chaplin si esibì con il suo monologo da 'Il grande dittatore'". Il ruolo delle celebrità è poi cresciuto con il passare dei decenni e una delle più sfarzose da questo punto di vista fu quella di John F. Kennedy nel 1961. Quella celebrazione, condotta da Frank Sinatra, vide la partecipazione, tra gli altri, di Harry Belafonte, Nat King Cole, Ella Fitzgerald, Gene Kelly, Ethel Merman, Laurence Olivier e Sidney Poitier. Un altro momento memorabile risale alla prima inaugurazione di Barack Obama nel 2009, quando Aretha Franklin cantò "My Country, 'Tis of Thee" al giuramento, e Beyoncé fece ballare il nuovo presidente e sua moglie, Michelle, sulle note di "At last" durante il ballo inaugurale.