MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Lewis Capaldi: chi è l'astro nascente del cantautorato britannico


Esce l'album d'esordio sulla lunga distanza del cantautore scozzese, dal vivo in Italia a ottobre: ecco tutto quello che c'è da sapere.
Lewis Capaldi: chi è l'astro nascente del cantautorato britannico
È cominciato tutto durante un viaggio in macchina da Glasgow a Parigi. Era il 2000, Lewis aveva solo 4 anni e ascoltare dallo stereo, per tutto il tragitto, i dischi dei Genesis, dei Fleetwood Mac, di Elvis e dei Queen, gli artisti preferiti dei suoi genitori, ha avuto conseguenze importanti sulla sua personalità. Qualche anno dopo, all'ultimo anno delle elementari, si sarebbe iscritto a un club di chitarra, nel tentativo di imparare a strimpellare qualcosa alle sei corde per mettere su una band come i Busted e i McFly, tra le sue preferite: "A un certo punto un mio amico, che ora è il mio bassista, si alzò e cantò 'Live forever' degli Oasis, suonando anche. Gli chiesi di insegnarmi a cantare e a suonare contemporaneamente. Sentivo che era arrivato il momento di fare un passo avanti". Una decina di anni più tardi Lewis Capaldi è l'astro nascente del nuovo cantautorato britannico: la sua "Someone you loved" guida da diverse settimane le classifiche del Regno Unito e il cantautore è pronto all'esordio ufficiale con l'album "Divinely uninspired to a hellish extent".


Nato nell'ottobre del 1996 a West Lothian, in Scozia, Lewis Capaldi - che ha origini per metà italiane (da parte del padre) - ha iniziato a far parlare di sé nel 2017, quando una sua canzone, "Bruises", pubblicata da indipendente sulle principali piattaforme di streaming ha totalizzato milioni di riproduzioni. Numeri che hanno attirato l'attenzione di una grande casa discografica come la Universal, che non ci ha pensato due volte a metterlo sotto contratto: "La scrissi il giorno del mio ventesimo compleanno. Mi ero appena lasciato con la mia ragazza, dopo un anno e mezzo. L'ho fatto perché avevo bisogno di impegnarmi seriamente con la musica, e anche lei aveva alcune cose che la stavano tenendo impegnata", ha raccontato il cantautore a proposito della canzone, "non provavo sentimenti negativi, ma ovviamente la cosa era ancora abbastanza fresca. Penso che parli semplicemente della mancanza di una persona alla quale sei stato legato e delle cose che per qualche motivo non sono andate come speravate".

Il primo disco di Lewis Capaldi è uscito nell'ottobre del 2017: un Ep intitolato "Bloom", contenente quattro tracce. Oltre a "Bruises", anche i successivi singoli "Fade" e "Lost on you", che ha anticipato di poco il secondo Ep "Breach".


Il 2018 è stato l'anno della svolta, per il cantautore scozzese, chiamato a fare da spalla a Ed Sheeran, Sam Smith, i Bastille e Rag'n'Bone Ma, oltre che a esibirsi sui palchi di alcuni festival internazionali come il Lollapalooza, Bonnaroo e Readin&Leed. Tra un appuntamento e l'altro, Lewis Capaldi ha trovato il tempo per registrare il suo primo long-playing. Scritto insieme a Jamie Hartman (Calvin Harris e Rag'n'Bone Man) e Malay (Frank Ocean e Lorde), il disco è stato registrato in diciotto mesi tra Londra, New York e Los Angeles: "Tutti ti dicono sempre quanto incredibile sia registrare il tuo primo album e di come guardano a quel processo con affetto. Io mi guardo indietro e penso a quanto quel periodo sia stato incredibilmente stressante e in alcuni momenti estremamente noioso", racconta, "ho amato il processo di creazione delle canzoni ma registrare le parti di chitarra ancora e ancora per arrivare ad avere quella giusta e lavorare ai mix per settimane... Non è stato così favoloso. Spero che le persone capiscano cosa voglio dire".
Una curiosità: lo scorso anno una canzone scritta da Lewis Capaldi è stata incisa da un cantante italiano. Si tratta di Leo Gassman, concorrente dell'ultima edizione di "X Factor", che ha riadattato in italiano - con il titolo di "Piume" - un testo originariamente scritto in inglese dal cantautore scozzese insieme a Sam Dixon e a Nina Nesbitt.

"Divinely uninspired to a hellish extent" uscirà questo venerdì, 17 maggio (qui sopra la copertina). Il tour legato al disco terrà impegnato Lewis Capaldi fino all'inizio del 2020, tra Europa e Stati Uniti. Il cantautore sarà in concerto in Italia il prossimo 30 ottobre, per un'unica data al Fabrique di Milano: i biglietti sono già disponibili su TicketOne al prezzo di 23 euro (posto unico) più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali.