Migliaia di persone sono a Castel Volturno per l'atteso concerto di Jovanotti. Caos davanti ai cancelli aperti con circa un'ora di ritardo con i fan in attesa dalla mattina. Tanta attenzione e raccomandazioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti nell'area del concerto ma ai varchi di accesso la situzione è preoccupante. Naturalmente non è l'area della spiaggia. Vetri plastiche, buste, cartacce unte, scorze di frutta. E nella pineta la situazione peggiora con i cestini gettacarte strapieni ancora prima dell'inizio del concerto.

L'artista sale sul palco, parla alla folla: "Facciamo questa raccolta differenziata, sennò il mondo non va avanti. Non lasciate merda sulla spiaggia coi rifiuti. Aiutateci!". Poi parla di Castel Volturno: "Credo che saltare sulla sabbia sia un allenamento pazzesco. Tipo crossfit. Questa è area di mare, iodio, la nostra vita: Castel Volturno, che figata!". L'evento conta anche sulla sicurezza e sorveglianza continua efffettuata dalla Guardia costiera e dai bagnini della spiaggia.

Anche il Wwf Italia celebra il live, con con un post dall'account ufficiale Instagram. "Qui Castel Volturno - si legge in didascalia - Incredibile immaginare un concerto in quella che era una discarica a cielo aperto nella Terra dei Fuochi. Ma siamo qui e migliaia di persone con noi. Domani questa spiaggia sarà meglio di come l’abbiamo trovata. Un segnale che apre una strada. Un grazie enorme ai nostri volontari che stanno sensibilizzando contro l’inquinamento da plastica e grazie alle guardie WWF che sorvegliano le dune e intanto hanno ripulito l'area".

Jovanotti celebra le nozze tra Agostino e Cristina, sul palco con lui: "È un rito sgangherato questo. Non ho nessuna autorità sacra, solo la musica". Sul palco Lorenzo ricorda Miriam makeba e il suo ultimo concerto a Castel Volturno, e improvvisa un pezzo per lei.
Il party
Il Jova beach party è uno dei concerti più attesi dell'anno con trentamila biglietti venduti e i ticket acquistati da mesi. Ci sono tre palchi fronte mare, ospiti e sorprese per i fan. A inizio esibizione ci sono alcuni problemi tecnici che hanno portato a una piccola interruzione. Poi tutto comincia regolarmente. A inaugurare la consolle il dj Ué Cervone (alias Dario Cervo) col suo frullato ritmico SanGennaroBar, sospeso tra tammurriate e tarantella giuglianese. Lo stesso Jovanotti, mentre si esibisce, va più volte in consolle. Il live alterna canzoni e dj set, intrecciando Blur, Santana, Micheal Jackson Daft Punk, Guns'n'Roses, White Stripes. Sul palco, anche il rapper Rocco Hunt. A seguire, "The Liberation Project" (combo che include esperienze da Cuba, Sud Africa, Italia e Inghilterra).

A sorpresa, arriva anche Celmentino, che esegue "'O viento e Fratemo" e, con Jova, il brano "Dedicato a Pino Daniele".

Dopo, il nigerino Bombino, con cui Lorenzo aveva duettato nel singolo desertico "Si alza il vento". Spazio ai veneti Ackeejuice Rockers, che hanno partecipato anche al recente ep di Jova. C'è anche Enzo Avitabile coi Bottari di Portico."Ero un pischello quando tu facevi uscire Soul Express", dice Jovanotti al musicista napoletano. Gli artisti duettano con "Salvammo 'o munno". A fine brano, Jova si inginocchia a Enzo. Segue una speciale dedica, con "la musica del più grande artista napoletano del Novecento. Pino Daniele". E parte "Yes I Know My Way", in duetto vorticoso con Enzo Avitabile. Ma la formazione diventa presto un quartetto: sul palco, a dare manforte, anche Clementino e Rocco Hunt.

E dopo Pino, torna Avitabile, con "Soul Express". Al termine della jam, Jovanotti chiama la platea dei 28000 presenti a una "jumping ovation in onore di Enzo". La musica riparte, di nuovo in quartetto, con "Nu Juorno buono" di Hunt.

Castel Volturno è, per una notte, il carnevale di Rio de Janeiro.