Tonfo clamoroso del concerto di Laura Pausini al Circo Massimo nel prime time di ieri sera di Canale 5:

Prima parte: 1.553.000 spettatori con l’8.8% di share.

Seconda parte: 1.023.000 con l'11.7% di share.

Io credo, sinceramente, che a parte che ad un fortissimo zoccolo duro, il più numeroso in assoluto di tutto il mercato italiano, Laura Pausini sia un personaggio che non piace/non interessa più di tanto al grande pubblico.

C'è un fan-base di svariate decine di migliaia di fans che compra regolarmente i suoi dischi e va ai suoi concerti, ma il grande successo popolare di un vero mito nazionale rimane purtroppo per lei una grossa chimera.

Non c'è neppure paragone con gli ascolti ottenuti in analoghe occasioni dai vari Zero, Baglioni, Morandi, Celentano, o dallo stesso concerto-evento "Amiche in Arena" con Loredana, Fiorella & CO (replicato ben tre volte!!!).

Persino Marcella ha fatto di più con le serate Bella su un canale assai meno seguito come Rete 4.

Tutti questi artisti sicuramente non vendono (o non vendono più) quanto vende lei, perché non hanno lo stesso zoccolo duro che ha lei (ma neppure lo stesso appoggio incondizionato di radio e case discografiche se è per questo), però, voglio dire, evidentemente - a prescindere da tutto ciò - sono artisti davvero popolari, di una popolarità trasversale, vera, che va ben oltre la vendita di un disco o il successo di una tournée, va oltre le mode ed il tempo.

Ed è proprio il fatto di non aver ancora ottenuto universalmente quei riconoscimenti, quella considerazione cui lei ambisce da sempre, a renderla ancora così vulnerabile e rancorosa, al punto da non volerlo nemmeno nascondere.

Basta vedere l'ultimo post in cui annuncia di essere stata candidata ai Latin Grammy, pieno di livore verso chi la critica. Ma una come lei, che ha tutto, che bisogno di uscirsene in quel modo anche dopo una notizia così bella?

Evidentemente c'è un sentimento di frustrazione di fondo, che dopo 25 anni di carriera, non riesce ancora a smaltire.

Forse perché altre sue colleghe, in Italia e all'estero, sia ieri che oggi, non sono mai state messe in discussione per classe, talento bravura (vedi una Giorgia o una Mina, tanto per restare fra di noi), mentre lei invece spesso e volentieri sì.

Certo, dispiace.

Ma forse, se ricevi così tante critiche sul piano artistico, e se la stragrande maggioranza del pubblico non ti riconosce come la numero uno che vorresti essere, evidentemente c'è qualcosa che non va.