Radio Italia Live, sul palco da Morandi ai Maneskin
Una piazza Duomo affaticata dal sole di un intero pomeriggio, quella del concerto di Radio Italia Live, che - dopo il riscaldamento con i giovani rapper e Le Vibrazioni - ha iniziato a ballare con le note di 'Vieni a ballare in Puglia' di Caparezza. Ma è quando salgono sul palco Fedez e J-Ax che i ventimila esplodono. Sul palco le hit che hanno mandato in visibilio la piazza ('Comunisti col Rolex', 'Vorrei ma non posto' e 'Estate Italiana'): bambine in spalla ai papà e ragazze sulle quelle dei fidanzati. Ad aprire lo show, condotto ormai da sei edizioni da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, sono stati altri rapper: Tedua, Nitro, Achille Lauro, Capo Plaza e Ghali, che in rasta e completo gessato grigio ha salutato con la sua 'Cara Italia' "il paese che mi ha cresciuto".
Il rap è certamente il genere preferito dalla piazza, una piazza in gran parte giovane che salta e canta anche con Fabri Fibra. Sul palco si alternano alcuni dei principali artisti italiani: Le Vibrazioni con Jake La Furia, Giusy Ferreri insieme a Federico Zampaglione, Thomas e le sue coreografie, Annalisa, tutti accompagnati dall'Orchestra Filarmonica italiana diretta dal maestro Sirtori. Sul palco salgono i 'The Giornalisti' con 'Completamente', 'Riccione' e 'Questa nostra stupida canzone d'amore' e Tommaso Paradiso lascia cantare i ventimila, che non sbagliano una strofa.
Mika è invitato come ospite internazionale ma in realtà si sente "a casa". Tanto che, nella sua giacca paillettes, canta 'L'italiano' di Toto Cutugno: "Dodici anni fa ero in questa piazza, ero nervoso perché stavo per fare il primo concerto in Italia, a Milano - ha raccontato - e oggi sono qui parlo in italiano, sono con grandi artisti italiani. Grazie per farmi sentire come mi sento ora. L'Italia mi ha dato gioia". Il Volo, Riki e soprattutto i Maneskin fanno impazzire ancora una volta la piazza, dopo aver lasciato il palco alle voci storiche della musica italiana: la potenza delicata di Elisa - che porta i primi 'lenti' con 'Una poesia anche per te' e 'A modo tuo' - e Gianni Morandi che unisce le generazioni in piazza Duomo con 'Un mondo d'amore' e qualche strofa di 'C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones'. Ad augurare la buonanotte è Biagio Antonacci, a chiusura di uno dei più grandi eventi live di musica italiana, con 'Sognami' e il nuovo singolo 'Mio fratello'.