"Bisogna invecchiare ridendo e prendendosi in giro. Io rido di me e guardo con tenerezza il mio corpo che cambia": Ornella Vanoni, 83 anni, è un fiume in piena a Che tempo che fa.

Intervistata da Fabio Fazio, l'artista si racconta senza inibizioni. "A casa adoro stare in mutande (ma anche senza)", dice ridendo. E anche in scena "preferirei andare in vestaglia e con le pantofole, anzi mi piace dire pianelle...", aggiunge. Poi rivela che, prima di andare a letto, le piace gratificarsi con un pezzetto di cioccolata o qualcosa di buono, "come i bambini".

E racconta di quando incontrò Gino Paoli: "A me avevano detto che lui era frocio e scriveva orrende canzoni mentre a lui avevano detto che io ero la cantante della mala, lesbica e che portavo pure sfiga". E così "iniziammo a frequentarci per mesi, io sempre con i tacchi a spillo...".

Oggi non cerca un compagno ("è difficile trovare un uomo che accetti una donna intelligente, fantasiosa e piena di curiosità"), dice, ma le basta la compagnia della sua cagnolina Ondina, che a Sanremo ha sfilato con lei anche sul red carpet davantri al teatro Ariston.



Al Festival, con Bungaro e Pacifico, ha interpretato 'Imparare ad amarsi' e ha vinto il premio 'Sergio Endrigo' per la migliore interpretazione. Ornella Vanoni ha conquistato anche 'il Baglioni d'oro', assegnato nel corso del Dopofestival, e ne va fiera - conclude - perchè ad assegnarglielo sono stati gli altri cantanti in gara.