MUSICA




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Dopo la causa con Mogol la società della vedova di Battisti ha perso 1,6 milioni di euro


Acqua Azzurra srl, la società di edizioni che gestisce i diritti delle canzoni di Battisti detenuta per il 59% dalla vedova del cantautore Grazia Letizia Veronese, è in liquidazione. Secondo quanto riporta Radiocor, l'agenzia di stampa del gruppo 24 Ore, l’srl nel 2016 è andata per la prima volta in rosso registrando una perdita di 1,6 milioni di euro contro l’attivo dei 510.000 euro dell’anno precedente.

Il motivo di tale perdita sarebbe legato alla causa tra la vedova e Mogol, iniziata più di cinque anni fa, dove il paroliere chiedeva agli eredi di Battisti un risarcimento di 8 milioni di euro. Il tribunale di Milano ha recentemente concesso a Mogol un rimborso di 2 milioni e 651.000 euro e ora la vedova e il figlio, Luca Battisti, aspettano l’appello previsto per la primavera.

Intanto Mogol ha fatto richiesta di pignoramento dei beni della società, bloccando le disponibilità liquide depositate in un conto corrente che ammontano a 1,2 milioni di euro. Così cita il verbale dell’assemblea di Acqua Azzurra: “A seguito dell’esito della causa Mogol e dell’azione da quest’ultimo avviata per il recupero delle somme liquidate a titolo di risarcimento, le disponibilità finanziarie della società si sono pressoché azzerate e i flussi di cassa maturandi presso la Siae sono oggetto di pignoramento da parte di Mogol”.

Il risarcimento di Mogol non ha fermato però le possibili trattative per la vendita dell’intero catalogo delle canzoni di Battisti. I liquidatori della società, Marco Campiotti e Giannunzio Corazza, hanno affermato l’intenzione di proporre entro la fine il prossimo mese una gara tra le tante società interessate e comprendendo, ovviamente, tutte le major musicali. Tale vendita però non escluderà gli eredi da futuri guadagni: il Sole 24 Ore precisa che, per contratto, è previsto che chiunque compri il catalogo continui a versare loro quanto dovuto.