MUSICA




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Celentano al Musichiere: l’esordio che non c’è



Il 4 Aprile 1959 Adriano Celentano partecipa a “Il Musichiere”, storica trasmissione RAI condotta da Mario Riva. Canta “Jailhouse Rock” di fronte ad un Luciano Tajoli che, mascherato, lo scambia per Elvis Presley.
Si tratta, a detta di tutti, dell’esordio televisivo di Adriano… ma è davvero così? No, molto probabilmente è soltanto il filmato più datato, resistito negli archivi Rai, in cui compare il Molleggiato, ma non affatto l’esordio assoluto.

In realtà, l’esordio televisivo di Adriano è datato 8 Ottobre 1957, appena quattro mesi e mezzo dopo la famosa serata al Palazzo del Ghiaccio che sancì l’inizio della sua carriera, all’interno della prima puntata di “Voci e volti della fortuna”, il primo programma televisivo, presentato da Enzo Tortora e Silvio Noto, ad essere collegato alla Lotteria di Capodanno (l’anno seguente, venne sostituito da “Canzonissima”). In ogni puntata si scontravano due regioni italiane, ognuna delle quali presentava quattro artisti o gruppi dilettanti. Il pubblico, attraverso le cartoline abbinate alla Lotteria Italia, votava decretando il vincitore regionale.
La sera dell’8 Ottobre a scontrarsi erano la Lombardia, capitanata da Enzo Tortora, e la Campania, capitanata da Silvio Noto. La formazione lombarda presentava nella sua scuderia il Coro di Magenta, i Gioppini di Bergamo, il Complesso Cinque Elle e… i Rock Boys di Adriano Celentano (che, pare, per l’occasione si fecero denominare “Complesso grattacielo”)!.
Il numero era, ovviamente, un rock and roll, e così commentò una cronaca dell’epoca:

Il primo «numero» è stato un rock’n’roll. Il rock, del resto fa parte ormai della vita milanese, i giovani della periferia sono americanizzati, non soltanto con i blue-jeans e il chewing-gum. Adriano Celentano – Torquato il molleggiato, per chi frequenta certi locali notturni di vaghe reminiscenze esistenzialiste – ha cantato e s’è dimenato con sufficiente convinzione.
(Dal “Corriere d’Informazione”, 9 Ottobre 1957)

Una data importante non solo per l’esordio televisivo di Adriano, ma anche di Enzo Jannacci, allora pianista del gruppo, e di Giorgio Gaber, chitarrista. Come si dice in questi casi… tre piccioni con una fava!
Tuttavia, il numero non funzionò. A vincere per la Lombardia furono i Gioppini di Bergamo con 6.303 voti, mentre Adriano e i suoi Rock Boys si piazzarono secondi (ma quinti considerando anche i concorrenti della Campania) con appena 548 voti, tra i più bassi risultati dell’intera edizione di “Voci e volti”. D’altronde il rock allora era appena arrivato in Italia e ancora malvisto dalla maggioranza della popolazione, decisamente troppo presto per far breccia sulla vasta platea televisiva.
Pare, però, che la partecipazione al Musichiere non sia nemmeno la seconda apparizione televisiva di Adriano, ma addirittura la terza. Un trafiletto del “Corriere d’Informazione”, datato 10 Febbraio 1958, riporta quanto segue:

Al varietà quindicinale “Sabato bar”, parteciperanno, nella prossima puntata, oltre a Dossena, a Celentano e alle loro troupes, gli attori Fausto Tommei, Pinuccia Nava e il cantante Natalino Otto.

“Sabato bar” era una trasmissione quindicinale condotta da Nuto Navarrini, che andò in onda il Sabato alle 19:20 nei primi mesi del 1958. Stando a quanto scritto nel trafiletto, la partecipazione di Adriano dovrebbe risalire alla puntata del 22 Febbraio. Tuttavia, in questo caso non vi è certezza della sua partecipazione; la trasmissione, non certo importante all’interno del palinsesto televisivo, non era coperta dalle cronache della stampa. Ma molto probabilmente, nel momento in cui è stato scritto quel trafiletto, la trasmissione era già stata registrata, come usanza dell’epoca.

Purtroppo di queste apparizioni, così come numerose altre fine anni 50 e inizio 60, pare non vi sia più traccia negli archivi Rai, a meno di clamorose scoperte o ritrovamenti. All’epoca, scelleratamente, molte trasmissioni considerate minori venivano mandate al macero, e altro materiale è stato distrutto a seguito di vari incendi che, nel tempo, hanno colpito la Teche Rai.

Ed ecco che, a seconda del materiale oggi sopravvissuto, la partecipazione al Musichiere diventa l’esordio televisivo di Adriano Celentano.