MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Targhe Tenco 2017, ecco i finalisti


Sono stati svelati oggi i finalisti delle Targhe Tenco 2017, il riconoscimento assegnato dal 1984 ai migliori dischi italiani di canzone d'autore usciti nel corso dell'ultimo anno musicale. Le sezioni, come da tradizione, sono cinque: quattro riservate ai cantautori (miglior canzone, miglior disco in assoluto, miglior disco in dialetto e migliore opera prima) e una riservata a interpreti di canzoni non proprie.
Le Targhe Tenco sono un'iniziativa del Club Tenco, ma a decretare la vittoria dei vari dischi è una giuria di oltre 200 giornalisti musicali (non esistono candidature: i giurati votano secondo quando ascoltato nel corso dell'anno - si possono comunque inviare segnalazioni scrivendo una mail all'indirizzo della commissione).
La votazione avviene in due fasi: in una prima fase l'intera giuria vota, fra tutti i dischi usciti nell'annata ed esprimendo fino a tre preferenze per sezione, una cinquina per categoria; nella seconda fase la giuria decreta chi, fra i cinque titoli nominati in ogni sezione, è il vincitore della rispettiva Targa.

Oggi, per l'appunto, sono state svelate le cinquine dei finalisti: per conoscere i vincitori bisognerà attendere la seconda votazione, che verrà fatta tra qualche giorno. Ecco, di seguito, i finalisti, suddivisi per categoria:

Disco in assoluto:
Baustelle, "L'amore e la violenza"
Paolo Benvegnù, "H3+"
Brunori Sas, "A casa tutto bene"
Edda, "Graziosa utopia"
Le Luci della Centrale Elettrica, "Terra"
Claudio Lolli, "Il grande freddo"

Album in dialetto:
Cesare Basile, "U fujutu su nesci chi fa?"
Foja, "'O treno che va"
Gabriella Lucia Grasso, "Vussia cuscenza"
Canio Loguercio e Alessandro D'Alessandro, "Canti, ballate e ipocondrie d'ammore"
Pupi di Surfaro, "Nemo profeta"

Opera prima:
Blindur, "Blindur"
Colombre, "Pulviscolo"
Lastanzadigreta, "Creature selvagge"
Mara Redeghieri, "Recidiva"
Carlo Valente, "Tra l'altro"

Interprete di canzoni:
Gerardo Balestrieri, "Covers"
Teresa De Sio, "Teresa canta Pino"
Ginevra Di Marco, "La Rubia canta la Negra"
Di Martino e Fabrizio Cammarata, "Un mondo raro"
Gang, "Calibro 77"

Canzone singola:
Baustelle, "Amanda Lear" (Francesco Bianconi - Diego Palazzo)
Brunori Sas, "La verità" (Dario Brunori)
Michele Gazich, "Storia dell'uomo che vendette la sua ombra" (Michele Gazich)
Loguercio e D'Alessandro, "Ballata dell'ipocondria (o del vibrione innamorato) (Canio Loguercio - Alessandro D'Alessandro)
Ermal Meta, "Vietato morire" (Ermal Meta)