MUSICA




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Facebook si dà alla musica per sfidare Spotify e YouTube


Facebook sta sempre più puntando sulla musica per sfidare Spotify e YouTube. Il più grande social network al mondo è alla ricerca di tre top executive esperti del settore musicale per lavorare al suo quartier generale americano.

Come si vede dal suo sito, il gruppo con sede a Menlo Park (California) sta cercando un «Label Music Business Development Lead», un «International Music Publishing Business Development Lead» e un «North America Music Publishing Business Development Lead». La prima figura professionale si occuperà della «strategia e dei negoziati con le etichette musicali» al fine di mettere a punto la migliore «struttura di licenze». La seconda farà la stessa cosa ma con editori musicali a livello internazionale e la terza con focus in Nord America. I candidati devono avere un’esperienza di almeno otto anni nel comparto.

Se a tutto ciò si aggiunge la ricerca, terminata a metà mese, di un esperto legale delle licenze musicali, diventa chiaro come il gruppo guidato da Mark Zuckerberg abbia grandi aspirazioni musicali. D’altra parte lo scorso anno ha strappato a YouTube (controllata di Google, a sua volta parte della capogruppo Alphabet) Tamara Hrivnak, a capo dello sviluppo del business e delle partnership musicali. All’epoca la manager aveva commentato la sua assunzione dicendo che «Facebook non è altro che uno strumento per rendere il mondo più aperto e connesso; la musica può giocare un ruolo importante e sono entusiasta di unirmi a questo sforzo».

Nel novembre 2016 Zuckerberg aveva iniziato la conference call a commento dei conti del terzo trimestre fiscale spiegando il lavoro in corso in Facebook per «mettere i video al primo posto» perché entro cinque anni secondo lui i video avranno la meglio su immagini e testo nelle condivisioni sui social.