MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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MUSICA
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ACfans.it intervista Federico Spagnoli



Nasco a Milano il 18/11/1972 da una coppia di artisti, Papà batterista e Mamma autrice di testi per l’orchestra Novalis di Rimini.
Mio Fratello Fabio è un campione di Basket (Serie A, Serie B e Nazionale Militare) nonché un grande chitarrista, quindi in casa si suonava, si suonava, si suonava e si suonava ad ogni ora!
Tutto cominciò all’età di 4 anni quando a Natale ricevetti una piccola batteria, ma i vicini non erano troppo contenti, così il Natale successivo arrivò la mitica tastiera della Bontempi che stavolta durò qualche anno in più, dandomi così la possibilità di capire che quella sarebbe stata la mia strada.
Cresciuto e coltivato a pane e Stevie Wonder, a 12 anni cominciai a suonare il pianoforte nella pizzeria sotto casa e da lì non mi sono più fermato! Navi da crociera, night club, pub, matrimoni… Dio mio quanti matrimoni, conventions, villaggi turistici, tutti e dico tutti i locali di Brera, ristoranti, cresime, battesimi, funerali, ho suonato sui tram, sui traghetti, in fiera… insomma, 32 anni di gavetta!
Parliamo invece delle mie canzoni, devo ammettere di essermi mosso effettivamente un po’ tardi per quanto riguarda la composizione, anche se credo che l’età giusta per iniziare, tutto sommato non esiste… è come una necessità, come un richiamo.
Esiste invece un elemento fondamentale per il raggiungimento dei propri obbiettivi: LA VOGLIA E LA FORZA DI INSISTERE SEMPRE!
Dopo i vari incontri con i più grandi autori della musica italiana, Giancarlo Bigazzi, Maurizio Fabrizio, Piero Cassano, Claudio Mattone… giusto per citarne alcuni, arrivò l’incontro con Massimiliano Pani (figlio e produttore di Mina) che mi fece visitare gli studi dove la Mamma registra tutti gli album, non vi dico, adrenalina a mille!
Dopo qualche tempo gli inviai alcuni miei inediti (come richiesto) e la risposta arrivò dopo circa un anno!
Ad oggi la collaborazione con Mina continua e siamo arrivati a quota tre canzoni già incise tra le quali appunto “Non Mi Ami” assieme al mitico Adriano Celentano. Una quarta credo sia ancora in cantiere, ma io nel frattempo… continuo a scrivere!

Federico Spagnoli

ACfans ha avuto il piacere e l’onore di intervistarlo!

Ovviamente, la prima domanda che tutti si fanno è… hai conosciuto di persona Mina e Celentano?
Innanzitutto un caro saluto ai lettori e un grazie particolare a Voi dello staff per avermi dato la possibilità di potermi raccontare in questo nostro incontro virtuale (seguito poi da un incontro a Roma con Fabrizio, dello staff!, ndr)! La prima domanda è già alquanto birichina perché la nostra amata Tigre preferisce (come già saprete) restare nell’anonimato, soprattutto per quanto riguarda la sua persona, quindi so che mi capirete se passerò velocemente al nostro amico Molleggiato che ahimè non ho ancora avuto il piacere di incontrare, se non nella persona del suo Avvocato per questioni contrattuali ed editoriali, spero comunque ci sia presto un’occasione!
Fabrizio Di Camillo dello staff di ACfans.it con Federico Spagnoli
Fabrizio Di Camillo dello staff di ACfans.it con Federico Spagnoli
Sappiamo che tu sei comunque un estimatore di Adriano ancor prima di scrivere “Non mi ami”: come e quando è nata la tua passione per lui?
La passione per Adriano mi è stata trasmessa dalla Mamma che è tuttora una sua grande fan ed io piccolo in camera mia, con i primi 45 giri cominciavo ad appassionarmi a questo ragazzo che cantava in maniera così musicale. Poi negli anni ’80, con l’avvento dei suoi primi film comici, la simpatia è ulteriormente cresciuta! Ad oggi ovviamente lo apprezzo maggiormente per le qualità canore (che a parer mio col tempo l’hanno reso ancora più interessante) e per gli autori che scrivono per lui: uno su tutti il grande Maestro Gianni Bella!
Già da 5 anni scrivi per Mina. Abbiamo ascoltato il tuo bellissimo brano “Questa donna insopportabile” contenuto nell’album “Selfie” della Tigre di Cremona: come è nata la collaborazione con lei?
La collaborazione con Lei è nata tra il 2010/11 quando per un caso che si rivelò poi illuminante, accompagnai il mio ex produttore a Lugano per un incontro con Massimiliano Pani che dopo aver ascoltato del materiale di un altro musicista, mi chiese se anche io fossi un autore. Dopo avergli fatto presente che, essendo un grande fan della Mamma avevo probabilmente qualche provino che sarebbe potuto interessargli, Massimiliano, persona gentile ed assolutamente alla mano, mi lasciò la sua mail alla quale inviare i provini… tornai a casa e mandai la prima canzone, dopodiché passò circa un anno, un anno in cui io non pensai più a Mina anche perché sapevo che Lei stava ancora ascoltando i provini del 2008 (perchè Mina ascolta tutto il materiale che le viene spedito). Poi una mattina del 2012 arrivò la notizia in cui Max mi confermava che la Mamma aveva scelto la mia canzone per il prossimo album di inediti… SELFIE! “Questa Donna Insopportabile” diventò così la traccia N.1 del CD!
Sappiamo che Mina ha ancora in riserbo qualche inedito scritto da te. Puoi fornirci qualche anticipazione?
Dunque, si… ma anticipazioni purtroppo no! Lei ha già registrato un altro inedito mio e se non sbaglio ne ha anche un secondo lì pronto da infornare, ma non vorrei dare notizie riguardanti del materiale ancora in standby. Comunque si, diciamo che nel prossimo album da solista dovrei esserci ancora io!
Cosa si prova a scrivere testi per Giganti della musica come Mina, Adriano ma anche Zucchero o la Pausini? Ti senti in qualche modo realizzato?
Perdonami se puntualizzo, ma io scrivo testo e musica… sai, dopo anni di sacrifici ora vorrei godere di un attimo di meritocrazia, comunque sono soddisfazioni che non si possono spiegare così a parole… Per esempio, il primo ascolto di “Non Mi Ami” fu davvero speciale, una scarica di brividi e fior di pelle, due colossi della musica italiana che cantano qualcosa nato in parte anche da me, perché in questo caso la collaborazione è partita da Salvatore e da Walter, due autori di Verona. Ad ogni modo tu hai citato Zucchero, Pausini… tutti artisti ai quali ho ultimamente inviato del materiale. Sto preparando qualcosa anche per i 3 ragazzi de Il Volo, è una bella sensazione passare dallo scrivere per se stessi in casa, magari sognando di…, e poi vedere realizzato man mano un mosaico che ti eri precedentemente solo immaginato. Sono i famosi sogni che si realizzano e per i quali ci si sacrifica da sempre!
Professionalmente, qual è il tuo sogno?
Il mio sogno… sogno con la “S” maiuscola è quello di vedere tornare in auge la canzone italiana, la canzone Pop italiana, quella degli anni 80/90, quella che ancora oggi cantiamo in macchina e che ci fa alzare il volume della radio… parlo di Tozzi, Venditti, Baglioni, Cocciante, Concato, Daniele, Raf, Zarrillo, Oxa, parlo dei tempi d’oro quando si scrivevano melodie che ti ricordavi dopo il primo ascolto… parlo di quando per esempio Sanremo sfornava solo successi! E non sto parlando di me come l’autore che compirà questo miracolo, parlo della discografia che si è dimenticata un pezzo di cuore nel cassetto e che si sta preoccupando un po’ troppo del portafoglio… ahimè questa cosa il “popolo” l’avverte, ed io con loro!
Parliamo ora del brano “Non mi ami”. Come è nata l’ispirazione e soprattutto la collaborazione con i tuoi colleghi coautori, Dallari e Marletta?
La canzone è nata a Verona, fui contattato da Salvatore Marletta con il quale ero già amico su Facebook dopo l’uscita dell’album SELFIE. Mi scrisse due righe spiegandomi che lui e Walter Dallari avevano questo provino a detta loro molto adatto a Mina o forse anche ad un duetto… così gli dissi di inviarmelo e ascoltai subito la canzone, il ritornello era già vincente, intrigante che girava subito in testa, ma che a parer mio, necessitava di qualche miglioria. Così li ricontattai e gli spiegai quali erano i miei piani: rivisitare il testo, modificare la struttura della canzone (il ritornello si ripeteva troppo poco), aggiungere un ponte in modo da dare più dinamicità al brano, aggiungere qualche suono e ricantarla! A quel punto, previo loro consenso, mi misi all’opera! Partendo dal loro provino, aggiunsi un pianoforte, composi il ponte e inserii dei groove, dopodiché la ricantai con il nuovo testo. La canzone fu presa subito da Mina, credo che non passò neanche mezz’ora da quando la inviai a Massimiliano! Era il 2015! Dopo qualche mese Max mi disse che l’avrebbero cantata Mina e Celentano nel nuovo album LE MIGLIORI… beh, non vi dico la nostra gioia!
Come è stata scelta la canzone? L’avete proposta voi o siete stati invitati dallo staff dei due artisti?
Come ho già raccontato nella risposta precedente, la canzone nacque “anche” con l’idea di un duetto, ma dato che ancora non v’eran certezze sull’album di MINACELENTANO, noi autori abbiamo operato tenendo comunque presente la cosa… anzi, più che altro sperandoci!
Immaginiamo che frasi come “non avrai mica sbagliato cantante?!” oppure “come da uno come me?!” pronunciate da Adriano siano frutto della sua improvvisazione: confermi? Qual è stata la tua reazione al primo ascolto?
Esattamente! Al primo ascolto mi misi a ridere da solo e dovetti tornare indietro subito per riascoltarlo, geniale… semplicemente geniale!!!
L’interpretazione del brano da parte loro è magistrale, come sempre. Celentano addirittura modifica e modella la voce più volte durante l’esecuzione. Te la immaginavi così realizzata oppure hai degli appunti da fare?
Guarda, io so che quando arrangiatori di livello come Ugo Bongianni, Massimiliano Pani o anche il mitico Nicolò Fragile (dal primo capitolo di MINACELENTANO) mettono le mani sulle canzoni, il risultato sarà comunque grandioso! Bisogna ammettere che il nostro provino era appena appena diverso in quanto non “swingato” e privo della fisarmonica che però devo dire ha dato un tocco di popolarità, popolarità che forse mancava alla canzone. Difatti il provino originale aveva il suono di un moog… come tradizione MinaCelentanesca vuole!
La musica del brano è stata modificata dagli staff dei cantanti o è fedele alla proposta fatta da te, Marletta e Dallari?
La musica è fedele, hanno semplicemente evitato un cambio di tono che io avevo (se non sbaglio) messo all’entrata di Mina, che nel nostro provino cominciava a cantare solo dopo il primo ritornello… difatti la prima parte era pensata tutta per Adriano, ma loro hanno preferito farli dialogare sin da subito!
Chi esegue il brano nel provino inviato a Mina e Celentano?
Il provino inviato lo canto io con il supporto dei cori di Salvatore
Parliamo un po’ di te; quali sono i tuoi gusti musicali? Un album e una canzone che tieni nel cuore? E dal punto di vista letterario?
Beh, ora ragazzi vi dirò solamente un nome… STEVIE WONDER, l’album è HOTTER THAN JULY e la canzone è assolutamente LATELY! Anche se ovviamente amo alla follia Whitney Houston, Michael Jackson e Lionel Richie… questi sono gli artisti con i quali sono cresciuto. Poi ascolto un miliardo di generi musicali, dal Gospel al Country, dal Rock al Jazz, dal Folk ai boleri latini, se vuoi fare questo lavoro devi ascoltare veramente tutto! Per quanto riguarda dal punto di vista letterario, io amo leggere, leggo spesso due o tre libri alla volta, adoro Stephen King, Gary Jennings, mi piacciono tantissimo per esempio i libri che parlano di fantascienza legata però alla storia, tipo dei thriller che raccontano le vicende di grandi personaggi esistiti realmente… una sorta di filo conduttore tra i giorni d’oggi e le epoche passate. Infine mi piacciono anche i libri che parlano di UFO! Lascio invece volentieri i romanzi alle fanciulle!
Quali sono i tuoi progetti in questo momento? Stai scrivendo per qualcuno? Qualche cantante è in procinto di cantare un tuo pezzo?
Sì, tra qualche mese uscirà il quinto album di inediti di Kelly Joyce dal titolo “In Punta Di Piedi” e nella track list sarà presente anche un brano mio. Questo progetto è molto interessante perché Kelly canterà canzoni ispirate al periodo che va dagli anni ’50 agli anni ’60, rigorosamente in italiano e credetemi, vale la pena ascoltarlo anche perché lei è davvero brava! Inoltre sto preparando alcuni provini per Morandi, Pausini e Il Volo. Un famoso artista greco canterà un mio singolo in featuring con il rapper americano Pitbull (su etichetta Universal), ho appena inciso una cover dance di “Riders on the storm” dei Doors e sono presente come interprete e co-autore nella compilation di Natale “Love in Christmas” in collaborazione con Aisha, giovane cantautrice di Rimini e Michele Fiore, produttore e compositore! Ci sarebbe anche altra carne al fuoco, ma per scaramanzia preferisco aspettare… vi terrò comunque aggiornati, promesso!
Federico Spagnoli

Lo staff di ACfans.it