"È gravissimo che lo Stato italiano non aiuti la musica e i compositori". Il monito arriva dal maestro Ennio Morricone, a margine dell'appuntamento "Maestri di Maestri", che il 53/o festival di Nuova Consonanza gli ha dedicato al museo MACRO di Roma. La musica in Italia è "una professione libera, può andar bene e può andar male, molti compositori sono bravissimi e non lavorano proprio", ha detto all'ANSA Morricone al termine dell'incontro durante il quale il maestro ha presentato l'autobiografia "Inseguendo quel suono", scritta insieme con il giovane compositore Alessandro De Rosa.