Nonostante nel dicembre del 2014 il frontman dei Coldplay, Chris Martin, abbia dichiarato in sede di intervista che "A head full of dreams" avrebbe potuto costituire il capitolo finale per la band (paragonando poi il disco, nello show radiofonico di Zane Lowe, all'ultimo libro di Harry Potter, come completamento di un ciclo), a quanto pare c'è stato un cambio di prospettiva.

Ora, in una nuova chiacchierata con Lowe su Beats 1 Radio, Martin ha fato una parziale marcia indietro dicendo:

Non credo che come band ci divideremo. Si spera che ci vanga in mente qualche cosa da fare più avanti. Anche se una parte di me è convinta che sette album siano un bel traguardo e costituiscano un ciclo a se stante, con un senso proprio, e io ne sono molto orgoglioso.
Non è per nulla chiaro in cosa potrebbe consistere il "qualche cosa" che la band potrebbe fare in futuro, anche se il frontman lascia una sorta di indizio:

Mi sorprenderebbe se facessimo un altro album convenzionale. Io sento che siamo proprio dove dovevamo essere ora. Ci credevo quando, un paio d'anni fa ti dicevo che sentivo di essere alla chiusura di un capitolo. Penso proprio di non avere cambiato idea.