MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Addio a Enrico Medail, il traduttore dei grandi cantautori francesi

Si è spento il 10 aprile, a 78 anni, dopo una lunga malattia, Enrico Médail. Nome non noto al grande pubblico ma molto conosciuto ed apprezzato nel mondo della musica e canzone d’autore.


Negli anni ’60 traduce i primi testi dei grandi cantautori di lingua francese George Brassens e Jacques Brel. Nel 1966, fonda Gli Ombrelli, un gruppo di “teatro-canzone” che alternava nei proprio spettacoli testi recitati, satira e canzoni. Nel 1969 conosce Léo Ferré di cui diventa il traduttore ufficiale, traducendo oltre sessanta canzoni.

Lavora con George Moustaki e rappresenta Jacques Brel al premio Tenco del 1977, poiché quest’ultimo era impossibilitato ad intervenire per gravi motivi di salute. Le traduzioni di Enrico Médail sono state cantate, tra gli altri, da: Gino Paoli, Franco Battiato, Milva, Alice, Patty Pravo, Paola Turci, Tête de Bois.

Patty Pravo ha chiamato il suo sito ufficiale “Col tempo” come il titolo di una canzone di Ferrè tradotta da Médail. A chi le ha chiesto il perché di questa scelta ha risposto “E’ il più bel testo che abbia mai cantato!”

Médail conta anche collaborazioni come autore. Nel 1980 inizia a collaborare con il musicista Fiorenzo Carpi, nascono diversi brani: “Ora sono qui”, tema del film “Voltati Eugenio” di Luigi Comencini (colonna sonora che ha ottenuto il David di Donatello); Peccato e “Un giro di tutto” per il film “La baraonda – Passioni popolari” di Florestano Vancini; “Una donna senza tempo” per il film “Piso pisello” di Peter del Monte; “Frontiera”, sigla di testa dello sceneggiato televisivo “L’amante dell’Orsa Maggiore”.