I National, Kanye West e la band di Marcus Mumford sono solo alcuni dei partecipanti al progetto "Metamorphoses", album corale la cui pubblicazione è prevista per una data ancora non indicata del prossimo autunno: i proventi dalla vendita del disco, che verrà realizzato per mezzo di una campagna di crowd funding, saranno devoluti all'associazione benefica Global Citizen, ente che si propone di cancellare dal pianeta la povertà estrema entro il 2030. Il lavoro, va da sé, conterrà solo brani originali ispirati alle esperienze fornite aggli stessi musicisti coinvolti direttamente dagli attivisti del programma. A coordinare il progetto è Ben Lovett (nella foto) dei Mumford and Sons, che in un comunicato ufficiale ha dichiarato:

"'Metamorphoses' ha la potenzialità di infrangere i pregiudizi sulle voci della creatività, su come la pensi tanta gente diversa al mondo e su chi abbia il diritto di essere ascoltato. Nel corso della mia esistenza, ho vissuto l'esperienza di persone che hanno cercato di etichettarmi e inquadrarmi in una categoria. Con la collaborazione possiamo dimostrare alle persone come queste linee possano essere sfumate, e quanto - alla fine - siano inutili. Gli artisti coinvolti in questo progetto sono tra i più genuini che il mondo abbia oggi da offrire: gente come Kanye West o i National sta facendo qualcosa di importanza mondiale, che tocca gli ascoltatori nel proprio DNA. Questi geni creativi si stanno apprestando a lavorare su spunti giunti da gente che sta ai quattro angoli del globo. E' stata una gioia leggere tutto il materiale che ci è arrivato negli ultimi sei mesi: sono davvero eccitato di vedere cosa riusciremo a creare insieme"