DOLCENERA: "Ora o mai più".
Una canzone che parte papa e finisce cardinale. Una vera stramberia. I pochi accenni iniziali a un certo clima di r'n'b, l'evocazione del gospel, la padronanza del piano, lasciano nel corso dell'esecuzione spazio ad un'altra canzone meno appetitosa e più scontata. I versi procedono confusi, nel finale è già iniziato un altro film.
Musica 5
Testo 4
Interpretazione 6

CLEMENTINO Quando sono lontano
Il rapper più amato dai rappers italiani atterra a Sanremo con una sorta di Canzone dell'Emigrante 2.0 nella quale racconta su sottofondo elettronico e in modo un po' prolisso, l'infanzia sognata ora che è emigrante appunto, e la vita si è fatta dura. Simpatico ma non convincente abbastanza, la retorica lo castiga un po' .
Musica 5
Testo 5
Interpretazione 6

PATTY PRAVO Cieli Immensi
Che meravigliosa apparizione nel suo vestito di pizzo, la zia che tutti vorrebbero avere, e la Patty che tutti ci aspettavamo. Carismatica, distratta, lontana e un po' pressapochista nell'interpretazione, senza che nessuno per questo si senta di rimproverarla. Canta un po' così i ricordi che sfumano, e che lei lascia sfumare così volentieri nella pacata ballad di Zampaglione (Fortunato). La leggenda resta intatta, con tanto di standing ovation ai 50 anni di carriera
Musica 7
Testo 7
Interpretazione 6 meno meno meno

VALERIO SCANU Finalmente Piove
Inseguito a Sanremo dall'acqua cantata, difficilmente raddoppierà la vittoria di tutti i luoghi e tutti i laghi. Scanu si è rimbellito ma non basta: questa melodiona che ha come autore Fabrizio Moro non pare avere la capacità di andare oltre il cliché un po' stanco del l'ampia melodia alla sanremese. Il mondo è andato avanti o almeno si spera
Musica 4
Testo 4
Interpretazione 5

FRANCESCA MICHIELIN Nessun grado di separazione
Fa tenerezza con il suo bel viso pulito la Francesca, poi altri sentimenti agitano mentre questa canzone complicata, punitiva, così poco immediata, va avanti e si avvita sempre più. Davvero meritava di meglio, e tutti quegli autori si potevano pure mettere una mano sulla coscienza, prima di condizionare così un debutto davanti alla grande platea sanremese fra esitazione, separazione, divisione e tutti gli altri "one". Povera Michielin.
Musica 5
Testo 4
Interpretazione 6

ALESSIO BERNABEI Noi siamo infinito
L'ex vocalist dei Dear Jack non avrebbe una brutta voce, ma non si capisce perché si sia avventurato in questa canzonetta pastiche con l'imbarazzante ritornello da discoteca "Noi siamo infinito". Un bel coraggio anche sceglierla, da parte di Conti, se si pensa che ha lasciato fuori da Sanremo i Perturbazione con un pugno di ottimi brani fra cui scegliere. Bernabei insomma porterebbe il discorso lontano, ma forse è solo una canzone brutta.
Musica 4
Testo 3
Interpretazione 5

ELIO E LE STORIE TESE Vincere l'odio
Mattacchioni sì, ma professionisti di ferro, impeccabili musicalmente anche nel prendersi gioco della forma-canzone, come succede adesso, dopo la "Canzone Mononota". Giova ricordare per una volta anche la bravura di interprete di Elio/Stefano, in una prova impegnativa attraverso i 7 ritornelli in diversi stili musicali che costituiscono la sostanza di "Vincere l'odio", con i suoi esilaranti salti logici nel testo. "Vincere l'odio", infine, è l'opposto di "Perdere l'amore", titolo della canzone di Massimo Ranieri che vinse il Festival nel 1988.
Musica 9
Testo 9
Interpretazione 9


NEFFA Sogni e Nostalgia
Clavicembalo e bombardino rallegrano la malinconia lieve che attraversa gli occhi di Neffa e la sua canzone, così celentanesca che è stato lui il primo ad autodenunciarsi. Emozionantissimo, ha anche stonicchiato. Tutti aspettavano uno sviluppo che non c'è stato, ma il brano si regge su questo fragile equilibrio che canta l'ineluttabilità della vita.
Musica 6
Testo 6
Interpretazione 6




ANNALISA IL diluvio universale
Che esordio folgorante la canzone di Annalisa diventata prudentemente cantautrice dopo esperienze un po' così. Incuriosisce, si contempla la sua nota precisione interpretativa. Una che non sbava mai, ma poi la canzone si avvita e diventa un esercizio personale e difficilmente condivisibile dai più, questo "cucinare la vita come fosse un buon piatto da buffet" andava rivisto (e non solo quello). Il pezzo non arriva, non per colpa delle orecchie. Alla prossima (con ottimismo)

Musica 5
Testo 4
Interpretazione 6



ZERO ASSOLUTO Di me e di te
Easy Listening ad alto volume, stile svagato e divertito, con una bella padronanza della lingua nel testo ("parlami di un amore... Che fa a pugni senza guanti"). Ma il tutto è flebile, senza passione e con molta attenzione alla forma. Il cuore? Alla prossima
Musica 5
Testo 5
Interpretazione 6