È uno dei suoi ultimi successi: “Million Years Ago”, hit di “25”, il suo album più recente, però, non sarebbe proprio tutta farina del sacco di Adele. Almeno a sentire ciò che si dice in Turchia, dove buona parte della critica musicale accusa l’interprete britannica di avere copiato il pezzo da una canzone vecchia di trent’anni. Si tratta di “Acilara Tutunmak” - “Aggrappato al dolore” -, malinconico brano composto nel 1985 dal cantautore di origine curda Ahmet Kaya, una vera e propria leggenda al di là dei Balcani per il suo impegno artistico e soprattutto politico.


“Adele ci ha rubato una canzone”, “cinguetta” su Twitter, accompagnando il suo messaggio con una foto in cui un uomo fa pendere una bandiera turca da un balcone, l’agguerrita Esra Nur Aydogan, una dei tanti utenti in rivolta sui social. Ad Ankara e dintorni, del resto, il presunto plagio della ventisettenne artista londinese è diventato una sorta di questione nazionale, una questione che ha chiamato in causa anche Gulten Kaya, vedova di Ahmet, morto nel 2000 in Francia, dove si era trasferito nel giugno ’99 per sfuggire alla censura del governo turco. Intervenuta sull’argomento, la donna ha affermato al quotidiano “Posta” di non credere all’ipotesi di un calco da parte della famosissima e talentuosa Adele, precisando che, “tuttavia, se l’avesse fatto scientemente, sarebbe un furto”.

Scritta dall’interprete di “Skyfall” insieme a Greg Kurstin e uscita qualche settimana fa dopo essere stata registrata a Londra a inizio novembre, “Million Years Ago” racconta nella sua dolente melodia lo struggimento di un animo solitario a cui mancano “gli amici”, “la madre” e la vita di un “milione di anni fa”.