MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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I Subsonica raddoppiano la loro “nave”: CD/DVD live


Eccolo qui il tanto atteso live di “Una nave in una foresta” che si intitola proprio così con l’aggiunta delle voci “dal vivo”: un doppia “chicca” per gli amanti dei Subsonica. Un Audio-video il primo volume e un CD live solo audio il secondo.

Prodotto dalla Universal Music Italia, l’audio-video è stato registrato da Michele “Sem” Cigna durante varie tappe del tour del 2014: il 1/12 al Forum di Assago di Milano, il 13/11 al Pala Alpitour di Torino, il 21/11 al Palalottomatica di Roma e il 28/11 al Nelson Mandela Forum di Firenze. Mixato all’Andromeda Studio di Torino da Max Casacci con la supervisione di Enrico Matta e masterizzato a la Maestà Studio Mastering di Tredozio (FC) da Giovanni Versari.


Contiene 22 brani, 8 dell’album, a eccezione di “Specchio” e “Licantropia”. Questi ultimi due brani sono però stati inseriti nel secondo CD live: il primo è stato registrato e mixato in diretta da Marco “Cipio” Calliari il 19/04 allo Shepperd’s Bush Empire di Londra. Il secondo, in versione acoustic remix, è stato registrato all’Andromeda Studio di Torino da Gianni Condina che lo ha anche mixato con Max Casacci. Al pianoforte: Boosta e alla viola Marco “Benz” Gentile, che si è occupato anche dell’arrangiamento degli archi.

Tutti i testi dei brani sono di Max e Samuel, tranne “Il terzo paradiso” di Max, Samuel e Michelangelo Pistoletto. Le musiche sono tutte dei Subsonica.


Le altre 14 canzoni contenute nel primo disco audio-video rappresentano un po’ la summa del repertorio dei Subsonica che si è andato formando nel corso di venti anni di attività, durante i quali il complesso è passato attraverso vari stili musicali tra quelli che hanno costituito i momenti più rappresentativi degli ultimi due decenni. Quindi elettronica, dub, dance, pop e rock. E proprio a proposito dell’album precedente “Eden”, giudicato da alcuni troppo pop, in questa occasione si è “aggiustato il tiro” unendo i vari generi in un tutt’unico musicale che costituisce la caratteristica del gruppo e la sua unicità. In effetti i Subsonica hanno sempre osservato due tecniche di lavorazione distinte, a seconda del luogo di esibizione: in studio, durante la registrazione del disco, non hanno lesinato sull’uso di ogni strumentazione tecnologica tra le più nuove e sofisticate per ottenere sonorità innovative. Durante i concerti, però, queste stesse sonorità per l’intervento “dal vivo” vengono rielaborate e i brani si rivestono di un sound che acquista un’ulteriore “vestito”.

La regia dell’album-video è stata curata da Cosimo Alemà che ha reso al massimo la spettacolarizzazione richiesta per queste occasioni e il pubblico ha partecipato alla grande. L’ultimo bis è stato naturalmente “Tutti i miei sbagli”.



Il menu del disco contiene anche il Backstage e una bella galleria fotografica. In più è stato inserito il cortometraggio, realizzato con il contributo della Regione Piemonte, intitolato “Specchio” e che ha per tema il problema dei disturbi nei comportamenti alimentari di cui in Italia soffrono soprattutto le donne e in particolare quelle in età adolescenziale, specie se hanno subito abusi e maltrattamenti. La sceneggiatura del film è stata tratta dalla testimonianza di Valeria Bonomo, la regia è di Luca Pastore e la fotografia di Luciano Federici. L’interprete principale è Martina Polla e la produzione di Alessandro Cocito per la Logovideo. La colonna sonora è affidata ai Subsonica che partecipano anche al film cantando proprio la canzone “Specchio”.



Il doppio album è in confezione digi-pack con booklet riportante alcune foto del concerto.

Prevista una cospicua serie di concerti in tutta Italia per i tre mesi estivi. Il primo è partito l’11 Luglio dove hanno partecipato con uno special a Umbria Jazz.

Carlo Tomeo