"Estremamente commovente l'incontro con il mio pubblico italiano". Parola di Romina Power che all'indomani del concerto che dopo 21 anni l'ha vista esibirsi di nuovo insieme ad Al Bano ieri sera (unica data italiana) all'Arena di Verona confessa all'ANSA :"mi rende felice che abbiano ancora voglia di vedermi". Trasmesso in diretta da Rai1, lo show è stato seguito in tv da cinque milioni di persone, con uno share del 24.34% e picchi di ascolto fino al 37% di share. Decisamente felice e soddisfatto anche Al Bano: "è stato uno di quei giorni che rimangono impressi nella vita così come l'impatto con il pubblico dell'Arena di Verona. - dice - Un programma voluto da Antonio Azzalini, capo struttura di Raiuno, un progetto costruito insieme giorno per giorno e realizzato alla perfezione da tutta la squadra".

5 mln per Al Bano e Romina su Rai 1, serata Rai - Con quasi 5 milioni di spettatori (4 milioni 941 mila) ed uno share del 24.34% è Signore e Signori Al Bano e Romina Power, lo show in onda su Rai 1, il programma più visto della prima serata tv. Su Canale 5 4 milioni 210 mila hanno seguito invece la soap Il Segreto. Su Rai 2 c'erano due episodi del telefilm Rex: il primo ha raccolto 1 milione 460 mila con il 5.76%, il secondo 1 milione 350 mila con il 5.57%. Su Italia 1 , 1 milione 906 mila spettatori per 2Fast 2Furious con l'8.03%. Su Rete Quattro 1 milione 148 mila spettatori per Quarto Grado con il 5.93%. Nell'access prime time prevale Affari Tuoi su Rai1 con 4 milioni 792 mila spettatori pari al 20.44%. Segue Striscia la Notizia su Canale 5 con 4 milioni 449 mila pari al 18.82%. Il prime time è di Rai 1 con il 20.98% contro il 17.52% di Canale 5. L'ammiraglia Rai prevale anche in seconda serata - con 23.53% contro il 13.69% di Rai1 - e nell'intera giornata il 18.72% contro il 17.53% di Canale 5. Anche a livello generale sono le reti del servizio pubblico a prevalere nella prima serata con il 39.33% contro il 34.62% delle reti Mediaset. Rai vince anche la seconda serata con 37.14% contro il 34.94% delle reti Mediaset, e nell'intera giornata con il 38.6% contro il 34.13% delle reti Mediaset.

Naftalina


di Gian Paolo Polesini

«Il più giovane sul palco aveva la Bibbia autografata» (cit.)

Non usiamo mai frasi altrui, ma questa ci è proprio piaciuta. Consegna perfettamente il climax da Arena #albanoromina, reunion architettata con superficialità (fra l’altro l’organizzazione da palco è stata pessima) solamente per rastrellare denaro e innescare ricordi ormai ombrosi ai signori con ciabatte e plaid.
Probabilmente a Villa Allegra, lussuoso deposito per sdentati, ogni tanto un cd di Jovanotti ci scappa pure, ma sulla piazza d’armi che s’affaccia alla platea antica si è visto un via vai d’imbalsamati e ascoltato un sound da 45 giri.
Attenzione. L’amarcord alle volte è necessario, può scacciare un presente cupo. E non c’è sprezzo per l’anziano. È l’artista fuori tempo che un po’ ci indispone. Comprendiamo l’attaccamento al posto di lavoro, se gira l’arte nel sangue è dura smettere. Vorresti essere sempre un giovanotto con la folla ululante attorno. Vero Pippo Baudo? Vero Ricchi e Poveri? Vero Umberto Tozzi? Vero Al Bano e Romina? Vero Solenghi-Lopez?
Sono cinquant’anni che questi riempiono palcoscenici e tutto sommato l’ibernazione ha funzionato.
Carrisi ha un bel cesto di capelli castani con sfumature rosse, Romina vista da lontano è ancora una donna di gran beltà, anche la brunetta dei Ricchi e Poveri pare appena uscita dal frigo, Tozzi va di Gloria è deve tirar su il fiato dalla bombola, Baudo, be’, Pippo per essere mosso dai fili ha ancora un suo gesto ampio e poi c’è Sandokan invischiato nel ballo del qua qua e capisci che il mondo è andato a puttane.
Certo la tv è abbastanza democratica. Amici accontenta gli under, Albano&Romina gli over.
Ascoltando Felicità e Sharazan per la milllionesima volta e Sarà perché ti amo per la miliardesima pensi: andremo
avanti? L’arrivo inaspettato del figliol prodigo Yari Carrisi («Più me la faccio con gli esseri umani più son contento di essere un animale», dice) ci ha sparato fuori dalla stanza con la consapevolezza che il ragazzo ha detto il vero: canta come un cane.