Il cantautore statunitense è stato nominato dalla fondazione MusiCares, impegnata nel sostenere musicisti in difficoltà, "Persona dell'anno 2015"; il premio è stato assegnato a Bob Dylan in occasione di una cerimonia che si è tenuta venerdì notte presso il Convention Center di Los Angeles, alla presenza di numerosi protagonisti della musica e dello spettacolo, alcuni dei quali hanno omaggiato Dylan eseguendo dal vivo cover di brani tratti dal suo repertorio: tra questi anche Bruce Springsteen (che ha cantato "Knockin' on heaven's door"), Neil Young (che ha proposto una sua versione di "Blowin' in the wind") e Tom Jones (che ha invece eseguito "What good am I?"). L'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter ha elogiato il cantautore con queste parole: "Le sue parole a favore della pace e dei diritti umani sono senza dubbio più incisive e potenti di quelle di qualunque presidente degli Stati Uniti". Da parte sua, una volta salito sul palco Dylan è stato impegnato in un discorso che lo ha visto raccontare la sua esperienza come cantautore e ringraziare gli artisti che lo hanno ispirato nel corso degli anni (da Sonny & Cher a Jimy Hendrix, fino ad arrivare a Johnny Cash).