MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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MUSICA
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Tutti contro gli U2 e Apple - L'innocence andata per traverso



Tanto cinema per un disco non si era fatto mai. Molti mondi - del web, della musica, degli artisti, di quelli che adorano tagliare panni - sono in subbuglio. La prima accusa agli U2, e quella che li mette più in difficoltà, è di aver pensato solo all'animaccia propria quando si sono "venduti" alla Apple per un pugno considerevole di dollari, consegnando "Songs of innocence" da scaricare gratis fino al 13 ottobre. Un'operazione che ciascuno può fare in pochi minuti, anche ora, mettendosi nel novero di quelli che ascoltano la musica senza pagare, anche senza volerlo: si tratta di 500 milioni di persone, quanti si calcola siano gli iscritti a iTunes, "un miliardo di orecchie" come ha detto Bono nella sua appassionata difesa di questa operazione ("Non temete, questa musica è stata pagata").
Si sono arrabbiati i rivenditori, tanto che già si dice che il disco fisico conterrà altre tracce inedite. Si sono arrabbiati anche quelli che pensano che gli U2 debbano compiere solo miracoli musicali, e non soltanto sfornare dischi onesti e impeccabili come questo (diciamolo) è. Si sono arrabbiati gli artisti che mai saranno abbracciati dalla fama in questo modo, pensando non peregrinamente a nuove difficoltà in arrivo per il loro mercato.
Un disco tenero, pieno di memorie personali di Bono, cantato con molto trasporto, prodotto con furbizia, lontano dai climi degli esordi e dalle ultime cose, dunque nuovo in qualche modo, pur essendo inconfondibilmente loro.
William Blake è l'ispiratore di questo titolo, e già anche del prossimo, "Songs of experience", in arrivo si dice a breve. Come ci ha ricordato Franco Zanetti su Rockol, lo stesso titolo era stato usato decenni fa dai New Trolls, che leggevano letteratura e non solo il gossip come fanno molti operatori musicali oggi (e si vede).
Certo, su questo progetto c'è stato uno scatenamento negativo che lascia perplessi: capisco sul metodo, ma nel merito non se lo meritano proprio, gli U2. Ognuno, scaricando, potrà decidere da sé, senza lasciarsi condizionare.

THE MIRACLE OF JOEY RAMONE.
Nostalgia canaglia 1. Balda introduzione alla musica di un ragazzo di Dublino nei ‘70, nell’accorato omaggio ai Ramones e alla propria gioventù. Cori, The Edge citazionario, Bono scatenato.

EVERY BREAKING WAVE
Il più puro stile classico U2 nella rilavorazione di un brano a lungo pensato, sui pericoli e sulle distrazioni nelle relazioni a lungo termine (Ali l’avrà ascoltata con attenzione).

CALIFORNIA
Nostalgia canaglia 2. Breve citazione e omaggio ai Beach Boys e al primo viaggio degli U2 nella loro terra. Ampio sfoggio di synth e ritmica di The Edge in loop. Bono strepitoso.

SONG FOR SOMEONE
Nostalgia canaglia 3. Una quieta chitarra acustica che cresce poi in potenza per quella che sembra una dedica alla moglie di Bono Ali, conosciuta a 13 anni.

IRIS
Nostalgia Canaglia 4. Iris, mamma di Bono, scomparsa quando lui aveva solo 14 anni. Il pezzo più emozionale per lui, che guarda al ragazzo che era. Coretti, chitarra inquieta, la voce che esplode.

VOLCANO
Una bella linea di basso accompagna il racconto, e il rock erompe compiaciuto in uno dei brani più originali e convincenti, tra falsetto e chitarra nervosa.

RAISED BY WOLVES
Nostalgia canaglia 5. Un vero racconto epico dell’esplosione di un’auto vicino casa, nei tempi giovanili della guerra irlandese. La tensione della chitarra fa vivere l’unico brano politico.

CEDARWOOD ROAD
Nostalgia Canaglia 6. La via dove Bono è cresciuto, «a warzone in my teens», pensando agli amici Rowan e Friday. Vocalità tenera, la chitarra di The Edge svirgola verso colori del rock contemporaneo.

SLEEP LIKE A BABY TONIGHT
Ballad sommessa con riflessioni sul mondo (compreso accenno a Berlusconi nel verso "Read about a politician’s lover"). Groove ipnotico, anni ‘80, un bel falsetto e The Edge splendente.

THIS IS WHERE YOU CAN REACH ME NOW
Nostalgia canaglia 7. Dopo Ramone, il pensiero va a Joe Strummer, con citazioni dei Clash anche nella batteria intrigante, nel ricordo di un loro concerto del ‘77. Bono e The Edge ruspanti.

THE TROUBLES
Ottimo lavoro di Danger Mouse, e ingresso di Likke Li nel mondo degli U2, in un mantra inquieto sul controllo delle coscienze. Bono canta la disillusione dell’età adulta, e la fine delle paure.

Marinella Venegoni

www.lastampa.it