Credo che ogni appassionato di musica che si occupi degli U2 ricorderà per sempre che cosa stesse facendo nella serata (per voi, e il pomeriggio per me) quando all'improvviso si è capito che non era il solito cinema del marketing, ma che davvero all'improvviso dal nulla chi fosse provvisto dei necessari devices poteva ascoltare GRATIS (il che non è insignificante) e subito il nuovo disco degli U2. Songs of Innocence, eccolo qui.
Io, per dire, ero in piscina qui nel pomeriggio ardente della Florida e stavo pazzeggiando (scusate ma è la parola giusta) su Twitter prendendo in giro la superpotenza di Cupertino e gli U2 che si sanno sempre ficcare nel posto giusto al momento giusto. All'improvviso, ho capito che quel che dicevo era vero (a volte uno non sa quel che dice))) e che appendendomi al Mac avrei potuto godere dell'ascolto nel giro di pochi minuti. Ho lasciato una scia d'acqua fino a casa, ed ecco senza neanche tanto casino (avevo perfino scordato la password) la voce di Bono (uno dei punti di forza del team no?) mi ha rovesciato "The Miracle (of Joey Ramone)" con una potenza che mi ha colpita. Nel metodo, e nel merito.
Mai raccontare un album al primo ascolto così concitato (ed emozionato, tra l'altro, vista la sorpresissima) ma i primi 3/4 pezzi sono davvero forti, e certo ci sono tracce di deja vu nel proseguimento, ma ora mi sono fermata su "Raised by Wolves" e ci ho sentito dentro un'antica epica narrativa con un suo fascino. Da lì in poi prevale la voglia di uscire dal seminato sonoro degli U2 classici e reinventarsi nelle strutture complessive dei brani.
Formidabile Bono, devo proprio dire.
Trovo The Edge in una forma strepitosa, una chitarra che ha cambiato i suoi colori.
Gli altri poverini non li citiamo mai (ma guadagnano ugualmente, in stima ed economicamente)
Trovo tutti, il gruppo di Dublino e quello di Cupertino, come dei miliardari pazzi e geniali (alcuni) e illuminati che si divertono a sorprendere il mondo con le loro sorprese assolute (neanche l'ufficio stampa italiano ne sapeva nulla) che ci fanno capire che il futuro è già arrivato. Toccherà guardare più avanti ancora da oggi in poi, già mi fanno male gli occhi.
Vabbè, se vi piacciono gli U2 non perdetelo.
Più informazioni quando tutti ci riprenderemo da questa sbornia.
Voi avete la luna piena, io la aspetto stasera.
Ciao ciao

Marinella Venegoni

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