Alla fine Jennifer Lopez si è presentata allo stadio Corinthians di San Paolo per chiudere la cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio insieme a Pitbull e Claudia Leitte. Insieme al collettivo di percussionisti Olodum i tre hanno cantato l'inno dei Mondiali 2014 - "We are one".
Come noto, la presenza di J.Lo è stata confermata solo a 24 ore dall'evento: inizialmente sembrava che la cantante avrebbe dato forfait per alcune difficoltà di ordine produttivo non ben specificate.

Sul palco sembrava regnare un certo imbarazzo, durante la performance, e il pubblico ha reagito piuttosto tiepidamente - anche se si è risvegliato con un boato per salutare la frazione solista della Lopez.
Del resto "We are one" fin dal suo lancio è stata accolta con non poche polemiche: il brano è stato accusato di essere "troppo poco brasiliano" e di non essere all'altezza di essere l'inno dei Mondiali; stando a Nielsen Soundscan a oggi la canzone ha venduto in totale 91.000 singoli download e ha totalizzato circa 75 milioni di visualizzazioni su YouTube.
A proposito della canzone la Lopez, in una recente intervista, ha spiegato: "Non posso prendermi alcun merito. E' stata tutta un'idea di Pitbull che aveva questo pezzo e ha detto 'Penso che potrebbe essere grande per i Mondiali. Lo faresti con me?' E io 'Sì certo'. Sono davvero fortunata che lui mi abbia dato questa opportunità".


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