La finalissima della manifestazione canora europea premia l'Austria; debacle per il nostro paese, mai così in basso nella sua storia di partecipazione.






L'Eurovision Song Contest 2014 incorona sua regina Conchita Wurst: una vittoria combattutissima dal quintetto agguerrito che ha visto contrapporsi Austria, Paesi Bassi, Svezia, Ungheria e Armenia fino a metà votazioni, per poi lasciare librare la fenice austriaca verso la vittoria più che meritata, staccando notevolmente i Paesi Bassi onorevolmente secondi.

L'Italia torna a casa con la coda tra le gambe di un'Emma Marrone tanto scenografica quanto poco premiata: il suo 21esimo posto è il peggior risultato di sempre per il nostro Paese a livello di piazzamenti in classifica, con un magrissimo bottino di 33 punti racimolati grazie alle àncore di salvataggio offerte da Albania, Malta e Montenegro. Per il resto, una vera e propria debacle per la rappresentante italiana all'Eurovision 2014, che dovrà fare i conti con questo fallimento europeo e ridimensionare una certa strafottenza che non l'ha fatta molto apprezzare in Europa.

L'appuntamento del Eurovision Song Contest 2015 sarà quindi sul suolo della nostra confinante Austria: un'ottima occasione per stringere un'alleanza valida che ci aiuti a riportare l'Eurovision ancora più a Sud...


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